Dall’As/400 all’iSeries. Così Tonacci è cresciuta con l’It

“oggi – dice l’It manager – riusciamo a fare attività impensabili fino a poco tempo fa, impegnando un numero inferiore di persone”

“Siamo stati una delle primissime società in Italia ad adottare una ventina di anni fa un sistema As/400. Una macchina prodigiosa, che ha continuato e continua a operare nella nostra azienda nelle sue varie versioni, comprese quelle più nuove, aperte e avanzate, gli iSeries”. Chi parla è Antonio Evangelista, 46 anni, It manager della Farmaceutici Aristide Tonacci di Mugnano, cittadina dell’hinterland nord di Napoli.


Evangelista la “vicenda As/400” l’ha vissuta sin dall’inizio, visto che la carica di responsabile It nell’azienda napoletana la ricopre da ben 17 anni, dopo avere raccolto il testimone dal precedente It manager. Nel suo piccolo, un record (quante Pmi italiane possono vantare di avere in organico un It manager, oltretutto da più di venti anni?), un dato inusuale se si pensa che la Tonacci è sempre stata una realtà piuttosto piccola (oggi conta una ventina di dipendenti). Tutto ciò la dice lunga sulla grande sensibilità culturale che l’azienda ha sempre avuto nei confronti dell’innovazione tecnologica.


L’azienda nasce nel 1960 come ditta individuale per iniziativa dell’allora ventenne, oggi 72enne, Aristide Tonacci, all’inizio un semplice agente di vendita: borsa 24 ore, visite dalla mattina alla sera, un esercito di clienti che di lui apprezzano la capacità, la serietà, lo spirito di sacrificio. Nel 1980, la Tonacci, che nel frattempo si è ingrandita, diventa una Srl. La missione è quella della commercializzazione e della distribuzione di farmaci, parafarmaci e prodotti per la celiachia a farmacie, cooperative, parafarmacie, grossisti, ospedali e case di cura. La direzione commerciale si avvale di una forza vendita che opera in Campania, Puglia e Basilicata, e serve circa 1.600 clienti.


Oggi, l’azienda è nel bel mezzo della seconda generazione, coi figli di Aristide Tonacci, Gabriele e Massimiliano, che siedono con lui nel consiglio di amministrazione, che continuano ad arricchire quel know-how specialistico acquisito in quasi cinquant’anni anni di attività, consentendo alla società di conquistare una fetta molto significativa del mercato. Un mercato, è bene ricordarlo, molto selettivo; non a caso, negli ultimi venti anni molte realtà hanno chiuso o sono state acquisite.


Ma torniamo all’As/400, il cui primo esemplare è entrato in Tonacci nel 1989, a fa da emulatore per i terminali 3187, e in seguito, con l’avvento dell’informatica distribuita, per i personal computer. ”Sino a cinque anni fa tutto bene – ricorda Evangelista –, software compreso, che abbiamo sempre sviluppato in casa”.


Nel frattempo, però, le condizioni di mercato cambiano: fornitori, partner, clienti manifestano in modo pressante l’esigenza di avere risposte più tempestive, “ed è fondamentale per noi garantirci la continuità di funzionamento giorno e notte”. Da qui, l’esigenza di cambiare il sistema informativo. Obiettivo: razionalizzare la gestione del magazzino, migliorare la qualità dei servizi offerti alla clientela, perseguire un migliore livello di fidelizzazione. Il tutto obbliga l’azienda a cercare un software gestionale sul mercato. Evangelista, da sempre contrario alle soluzioni cosiddette “general purpose” e fervente supporter delle personalizzazioni, sceglie Oasi, software house di Catania, partner certificato di Ibm.


L’As/400 cambia nome, arriva l’iSeries, ma per Evangelista poco importa: ”La piattaforma è quella, con in più il vantaggio dell’apertura e di performance migliori”. Oasi sviluppa una procedura per la gestione della logistica del deposito. Si chiama Defar/400 con Logistica400, disegnata per sfruttare al meglio le potenzialità dei server Ibm iSeries con tecnologia Power5 integrata con la Log/400 per la gestione delle movimentazioni merci (più di mille articoli) tramite terminali in radio frequenza. Un progetto che ha vieppiù esteso la struttura wireless già operativa in tutta l’azienda.


Il software della Oasi si interfaccia con Acg, il gestionale di Ibm che la Tonacci utilizza per tutto quel che concerne l’amministrazione, e con “Gestione Forze di Vendita”, anch’esso della Oasi, realizzato su piattaforma Lotus Domino/Notes, per la gestione completa degli agenti.”La soluzione Defar/400 si è rivelata la risposta ideale per le esigenze particolari del settore, come, per esempio, la gestione per lotti e per ditte mandanti, in linea con la nuova normativa sulla tracciabilità del farmaco”.


La soluzione ha permesso di dare rapide risposte a quelle che erano le esigenze dei clienti e di azzerare o quasi gli errori imputabili all’operatività del personale, con conseguenze molto positive a livello di costi e di immagine. “Oggi – afferma Evangelista – riusciamo a fare delle attività impensabili fino a poco tempo fa, impegnando un numero inferiore di persone”.


L’obiettivo del consolidamento dei vari mondi applicativi è stato raggiunto installando un nuovo System i modello 515 dove vengono ospitati sia gli ambienti nativi che lavorano su piattaforma i5/Os sia l’ambiente Lotus Domino. Volendo dare continuità agli investimenti realizzati nel 2007, la Tonacci ha pensato di consolidare l’ambiente Domino installato su un xSeries Ibm sul quale operano le forze di vendita, su un nuovo System i power 5 modello 515, migliorandone notevolmente le prestazioni e ottenendo il vantaggio di disporre di un unico sistema omogeneo da gestire.


Prossimo step dell’area Ict sarà la costruzione del sito web che sia per l’azienda Tonacci una finestra sul mondo.

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