Dalla Regione Marche due nuovi bandi per l’internazionalizzazione

Si tratta di strumenti volti a finanziare le imprese marchigiane all’estero, con anche l’obiettivo di promuovere la creazione di reti d’impresa.

Le Marche hanno messo in campo due nuovi strumenti
per finanziare le imprese della regione all’estero promuovendo anche la creazione
di reti d’impresa.

Il primo punta a favorire i processi di
internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese
con l’assegnazione
di contributi a fondo perduto in forma di voucher. Le imprese possono
beneficiare degli aiuti de minimis nel limite di un importo massimo di 200.000 euro nel periodo di tre esercizi finanziari. Per il 2013 è previsto uno
stanziamento di 615mila euro complessivi. Ogni impresa
potrà richiedere voucher anche per diverse attività.
E’ comunque fissato un limite massimo dei voucher da assegnare a ciascuna
impresa.

Il secondo strumento propone l’assegnazione di
incentivi destinati alle
micro, piccole e medie imprese per l’assunzione
di giovani da impegnare in progetti di internazionalizzazione
. Il bando prevede
miglior punteggio in graduatoria per le imprese che si presentano in rete.
L’entità dell’incentivo sarà pari al 50% del costo salariale lordo annuo fino
ad un massimo di  20.000 euro  annui nel caso di assunzione a tempo indeterminato
e fino a un massimo di 15.000 euro annue nel caso di assunzioni a tempo
determinato di soggetti disoccupati

Per le imprese costituite in forma aggregata (attraverso consorzi,
raggruppamenti temporanei, reti) potranno essere attivate al massimo 3
procedure di assunzione. L’incentivo
sarà concesso per due anni.

Nel caso di
assunzione di lavoratori occupati l’importo dell’incentivo è ridotto della
metà. L’impresa avrà l’obbligo di mantenere l’assunzione
per un periodo minimo di 3 anni.

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