Da grande vorrei fare il Ceo

L’evoluzione professionale del responsabile dei sistemi informativi difficilmente lo porta a salire sul gradino più alto del management. «I casi di Chief information officer diventati Ceo sono rarissimi – ha indicato Enrico Frascari di Azimut-Benetti – …

L’evoluzione professionale del responsabile dei sistemi informativi difficilmente lo porta a salire sul gradino più alto del management. «I casi di Chief information officer diventati Ceo sono rarissimi – ha indicato Enrico Frascari di Azimut-Benetti -, anche se sono convinto che la figura di Cio che conosce prodotto e processi, oltre a essere capace di sviluppare una visione trasversale, potrebbe ambire a tale ruolo». Alla stessa stregua, però, secondo Carlo Caifa, di The Walt Disney Company Italia, «il continuare a interrogarsi sull’importanza della nostra figura può far sembrare che il Cio attraversi una crisi di identità perenne come, invece, non avviene per le altre funzioni. Non so se ciò sia sintomo di un problema che, come categoria, non riusciamo a gestire o, magari, dipenda dal timore che fornitori e vendor, con la loro offerta di Erp on demand, ci sottraggano il lavoro».

In modo simile, Frascari ha lanciato un altro spunto di riflessione: anche l’inadeguatezza degli utenti e il gap culturale a livello di conoscenza informatica può essere analizzato da due lati: «A volte, ci si sente non compresi e si ritiene l’azienda, la sua organizzazione e il suo personale, non all’altezza della propria leadership. Si crede di essere i più bravi in un gruppo di mediocri. Ma bisognerebbe considerare la situazione anche da un punto di vista diverso: forse siamo noi a non comprendere la realtà specifica, magari completamente diversa da quelle conosciute fino a quel momento». Il rischio è che sia proprio il Cio a non essere considerato all’altezza della situazione.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome