Cresce la comunità Abc, che si arricchisce di nuovi membri e nuovi servizi. La piattaforma su cui ruotano le attività di e-business del distributore è utilizzata con regolarità da oltre 3.500 clienti
Decisamente superiore alle aspettative il primo semestre dell’esercizio fiscale in corso per Actebis, che dichiara un incremento del fatturato dell’ordine del 73%, nettamente al di sopra dei pur positivi andamenti dei periodi precedenti, “fermi” (si fa per dire) a un +30%. E l’incremento risulta essere ancora più significativo, se lo si parametra alla crescita del mercato nazionale, che, secondo stime Assinform, sarebbe vicina al 10%.
Positivo, secondo Sergio Ceresa, amministratore delegato della società, è l’andamento di tutte le iniziative che ruotano intorno ad Abc, la piattaforma intorno alla quale si snodano tutte le attività di e-business, e-commerce e community di Actebis. A un anno dal varo, lo strumento non solo è utilizzato con regolarità da 3.500 clienti, ma si sta arricchendo in modo continuativo di nuovi servizi, anche se i più frequentati risultano essere i forum e la chat, vere piazze virtuali nelle quali i rivenditori Actebis si incontrano per scambiare opinioni, consigli, visioni.
Quanto agli sviluppi futuri, il più prossimo si chiama “Abcd”. Si tratta, come preannunciato da Actebis già qualche mese fa, di una estensione dell’esistente Abc in una nuova formula, che prevede la creazione di una infrastruttura di servizi utilizzabili dalla rete dei rivendotir, ma a loro volta rivendibili ai loro clienti. Per il momento Actebis non ha precisato nulla di più, se non che le prime implementazioni concrete di Abcd dovrebbero vedere la luce già dal mese di settembre.
