Cresce a fatica la domanda di Dvd per colpa dei Cd riscrivibili

Secondo l’ultima rilevazione portata a termine da Idc, il rivale più acerrimo per i produttori di Digital Video Disc (Dvd) non è tanto l’indifferenza degli utenti verso i reali vantaggi qualitativi offerti dal nuovo supporto quanto l’avve …

Secondo l’ultima rilevazione portata a termine da Idc, il rivale più
acerrimo per i produttori di Digital Video Disc (Dvd) non è tanto
l’indifferenza degli utenti verso i reali vantaggi qualitativi offerti dal
nuovo supporto quanto l’avvento dei Cd-Rw. L’ambito di intervento in cui la
competitività dei media tradizionali si sta facendo più sentire, osserva
no
gli analisti, è quello del comparto business, mentre sul fronte
entertainment (video e audio) l’effetto "digitale" sembra avere maggiori
margini di sviluppo. Le ultime cifre fornite da Idc vedono comunque, nel
2001, un potenziale mercato di oltre 23 milioni di unità per quanto
riguarda i Cd riscrivibili e di circa 32 milioni per i comuni Cd-Rom;
nell’ordine dei 4 milioni di pezzi dovrebbe attestarsi invece la domanda di
Dvd Ram e sopra il tetto dei 70 milioni la presunta esplosione delle
vendite dei Dvd-Rom. Migliori, conclude Idc, le prospettive dei Dvd drive,
che si confermano come prodotto del futuro a partire proprio dal 2001 con
oltre il 70% di share.

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