Creare una WAN eterogenea

D Dobbiamo eseguire un’installazione di una WAN.La situazione attuale vede una società che dispone, nei pressi di Roma, di: NT Server 4.0 SBS con Exchange, router ISDN per Internet, AS/400, switch D-Link DFE 2624x; tutto cablato a 100 Mbps. Il Server N …

D Dobbiamo eseguire
un’installazione di una WAN.
La situazione attuale vede una società che
dispone, nei pressi di Roma, di: NT Server 4.0 SBS con Exchange, router ISDN per
Internet, AS/400, switch D-Link DFE 2624x; tutto cablato a 100 Mbps. Il Server
NT utilizza DHCP server che rilascia indirizzi IP per 16 client Windows 2000,
questi client ottengono tramite il DHCP anche il gateway del router ISDN e il
DNS del provider d’Internet. Per la posta elettronica via Internet, i client
sono configurati singolarmente e non, tramite proxy server (in quanto non tutti
dispongono di un account internet). Per l’intranet, invece, ognuno di loro
possiede un account Exchange. I programmi AS/400 si eseguono effettuando la
connessione tramite Client-Express puntando direttamente all’indirizzo IP
dell’AS/400.
Si vuole connettere a questa sede centrale le filiali di Napoli
e Termoli, con un collegamento 24 ore su 24, per lanciare un esecutivo residente
sul server NT, in più collegandosi all’AS/400 via TCP/IP.
Tenendo presente
che le sedi remote dispongono già di una LAN ma sono prive di server, le mie
domande sono le seguenti: che tipo d’apparati occorre installare per la
connessione nelle sedi remote e che tipo di linea dedicata è preferibile
chiedere?
Le sedi distaccate possono continuare a lavorare senza server
locale, effettuando il logon a quello centrale?
Queste sedi remote possono
partecipare all’intranet Exchange?
Sui client remoti è preferibile impostare
un indirizzo IP statico?
Possono sfruttare lo stesso gateway Internet della
sede centrale?
Raggiungono facilmente
l’AS/400 con il TCP/IP?

R Premettiamo
che le informazioni fornite non sono sufficienti per rispondere in modo
completo. Mancano, per esempio, il numero dei pc presenti presso le sedi, le
dimensioni dell’applicativo da eseguire e altro.
Possiamo solo dare una
risposta indicativa.
Gli apparati che occorre installare sono ovviamente dei
router (marca a piacere) con sufficienti caratteristiche hardware (a partire
dalla RAM).
Per quanto concerne la tipologia di collegamento suggeriamo
l’offerta ring di Telecom (o analoghe fornite dalla concorrenza). Questo tipo di
offerta permette di definire la CIR desiderata per ogni singola tratta ed
eventualmente modificarla al variare delle necessità, senza dover cambiare la
configurazione degli apparati.
La presenza di un server sulle LAN remote
dipende dal numero dei pc presenti presso le sedi stesse. Se il numero è
limitato se ne può fare a meno, altrimenti è preferibile installarne uno. Le
sedi remote possono comunque partecipare all’intranet, se sono “loggate” al
dominio di Exchange.
Impostare un IP statico sui client remoto è sicuramente
preferibile: in questo modo si elimina parte del traffico di rete. Inoltre,
questi possono sfruttare il collegamento della sede centrale, ma non è
consigliato sia per problemi di banda sia di sicurezza.
Per quanto riguarda
il rapporto tra AS/400 e TCP/IP, molto dipende dalla versione di OS/400
installata. Con le ultime versioni la cosa è molto semplice. È comunque
fattibile in modo “funzionale” dalla versione 3.7 e relative PTF. Inoltre,
questo tipo di connessione richiede poca banda (si veda anche HelpDesk
pubblicato sul numero scorso).
Ricerca e Sviluppo Siosistemi

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome