In occasione di HPE Discover, AMD e HPE hanno presentato HPE Morpheus VM Essentials, alimentato da processori AMD EPYC.
Questa collaborazione – sottolineano i due giganti dell’hi-tech – consente di superare le sfide che le aziende devono affrontare a causa di licenze restrittive e limitata flessibilità, offrendo prestazioni all’avanguardia per le VM, una gestione semplificata e una transizione continua verso il cloud ibrido.
La collaborazione tra AMD e HPE offre vantaggi essenziali quali performance migliorate: prestazioni Java fino a 1,4 volte migliori e transazioni 2 volte superiori nei carichi di lavoro MySQL. E leadership nel campo della densità di macchine virtuali: i sistemi AMD EPYC supportano una più alta densità di VM, consentendo alle aziende di eseguire un numero maggiore di carichi di lavoro su un numero inferiore di server e di ridurre il TCO fino al 28%, afferma l’azienda.
Nel momento in cui le aziende ripensano alla virtualizzazione dell’infrastruttura, molte di esse si trovano a dover affrontare cambiamenti di licenze molto elevati e una flessibilità limitata, sottolinea AMD. Questi cambiamenti spingono i responsabili IT a esplorare nuove soluzioni in grado di ridurre i costi, la complessità e le operazioni a prova di futuro.
Insieme, i processori AMD EPYC e HPE Morpheus VM Essentials offrono una risposta a queste esigenze. Questa collaborazione nasce per offrire prestazioni allo stato dell’arte per le macchine virtuali, con una virtualizzazione più smart per un paesaggio in evoluzione.
Gli stack di virtualizzazione legacy secondo AMD stanno diventando sempre più proibitivi dal punto di vista dei costi. I nuovi modelli di prezzo basati sulle licenze per core e sulle offerte in bundle hanno cambiato i criteri economici, soprattutto per i clienti che hanno una distribuzione densa di macchine virtuali. In risposta, le aziende cercano alternative aperte e modulari con prezzi trasparenti e opzioni di implementazione flessibili.
HPE Morpheus VM Essentials soddisfa queste esigenze con:
- Licenze per-socket che evitano i costi crescenti dei modelli per-core.
- Gestione unificata dei cluster nelle infrastrutture HPE e VMware.
- Funzionalità di livello enterprise come l’alta disponibilità, la migrazione live e il disaster recovery.
- Percorso di upgrade semplificato a HPE Morpheus Enterprise per il multi-cloud, Kubernetes e l’orchestrazione FinOps avanzata.
Potenziato dai processori AMD EPYC di quinta generazione, HPE Morpheus VM Essentials offre potenti vantaggi per la virtualizzazione su scala. Se l’obiettivo è ottimizzare la densità delle macchine virtuali, ridurre il numero di server o minimizzare il consumo energetico, questa combinazione di piattaforme stabilisce un nuovo standard di efficienza, sostengono le due aziende.
Per quanto riguarda l’incremento delle prestazioni e dell’efficienza, le due aziende riportano che test indipendenti condotti da Infobell IT hanno rivelato vantaggi significativi utilizzando AMD EPYC con HPE Morpheus VM Essentials: alcuni benchmark sono stati condivisi nel blog di AMD.
Con VM Essentials, le aziende possono eseguire più macchine virtuali su meno server, grazie alla scalabilità e alla densità di core delle CPU AMD EPYC. I benchmark di Infobell – sostiene AMD – hanno dimostrato che i sistemi basati su CPU AMD EPYC 9745 sono in grado di supportare una densità di macchine virtuali due volte superiore rispetto alle configurazioni Intel comparabili, offrendo al contempo prestazioni di throughput e latenza costantemente superiori su carichi di lavoro standard del settore.
Questa base scalabile semplifica anche la crescita futura. I clienti possono iniziare con HPE Morpheus VM Essentials ed espandersi a HPE Morpheus Enterprise, sbloccando il supporto per piattaforme di cloud pubblico, Kubernetes (K8s) e orchestrazione avanzata.
Nel mondo ibrido e multi-cloud di oggi, le aziende hanno bisogno di piattaforme di virtualizzazione efficienti, adattabili e convenienti. La combinazione di processori AMD EPYC e HPE Morpheus VM Essentials offre l’opportunità di:
- Ridurre i costi di licenza e di alimentazione
- Consolidare l’infrastruttura con un numero inferiore di server più potenti
- Semplificare le operazioni e sbloccare la flessibilità del cloud.
Insieme, AMD e HPE hanno intenzione di ridefinire il panorama della virtualizzazione moderna.
Maggiori informazioni sono disponibili sul blog di AMD.









