Contro l’abbandono l’inglese sceglie l’online

Gli studenti serali di un istituto milanese iniziavano a fare troppe assenze. L’e-learning è arrivato in soccorso

La constatazione del crescente abbandono delle lezioni da parte degli studenti
serali dell’Itis “Giovanni Giorgi” di Milano (www.itisgiorgimilano.it) è stato il
motivo determinante che ha spinto il corpo docenti ad analizzare il problema e a
trovare una soluzione alternativa. Essendo emerso dall’indagine informale
l’interesse verso l’e-learning, è nato, in collaborazione con l’Oxford Centre di
Como, il progetto Basic English, che ha ottenuto una buona
valutazione da parte degli utenti, che ne hanno richiesto il proseguimento, e ha
ricevuto alcuni riconoscimenti nazionali e internazionali.


Il progetto costituisce uno dei primi esempi di corsi di
lingua inglese erogato in modalità mista presenza-distanza, per studenti di
scuola media superiore e di corsi serali. I contenuti del corso, però, sono
adatti anche a programmi di formazione in ambiti aziendali e professionali. Il
corso si compone di moduli, che prevedono attività di studio dalle 25 alle 50
ore e si strutturano in due o tre unità. Ogni unità prevede un test finale. Per
partecipare è necessario essere in possesso di un computer collegato ad Internet
e di una buona padronanza di un programma di elaborazione testi, dei programmi
di posta elettronica e di navigazione Internet. L’attività
didattica
, infatti, contempla l’alternanza di momenti
d’aula e di fasi di autoformazione e supporto tutoriale a distanza, tramite
l’utilizzo delle tecnologie Internet per la modalità di supporto e per la
realizzazione dell’aula virtuale. Oltre a dare la possibilità agli studenti di
usufruire dei vantaggi della formazione a distanza, il progetto ha modificato la
figura del docente: da semplice utente delle risorse tecnologiche a ideatore del
proprio materiale didattico.

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