Pur essendosi (giocoforza) chiamata fuori dallo sviluppo di macchine compatibili Macintosh, Motorola non intende per ora abbandonare lo sviluppo dell’architettura PowerPc. L’evoluzione, anzi, è già garantita almeno pe r il prossimo quinqu …
Pur essendosi (giocoforza) chiamata fuori dallo sviluppo di macchine
compatibili Macintosh, Motorola non intende per ora abbandonare lo sviluppo
dell’architettura PowerPc. L’evoluzione, anzi, è già garantita almeno pe
r
il prossimo quinquennio.
Nell’arco del mese, sarà annunciata una versione del 603e, modificata per
il mercato embedded. Questa mossa appare legata strettamente a una fetta
degli interessi Motorola, in particolare nell’area dei telefoni cellulari.
Più a lunga scadenza, sono attesi nuovi sviluppi per le linee G3 e G4. Del
primo, già lo scorso mese è stata presentato il prossimo modello 750 (no
me
in codice: Arthur), con velocità a 300 MHz, mentre nel giro di un anno si
dovrebbe salire (anche nella versione embedded G3 740), fino a 500 MHz.
Nei piani di Motorola, ci sono ulteriori salti prestazionali, che si
concretizzeranno nella serie G4. Entro dua anni, è atteso un modello da 75
0
MHz, mentre è già partito il progetto 2K, destinato a produrre chip da 1
GHz.
