Consulenza e tecnologia guidano Deloitte nell’approccio al cliente

La competency area Strategy & Operations della società plasma i propri servizi per Cfo, Crm e Scm sulle esigenze specifiche delle aziende, proponendosi di facilitare il raggiungimento e il mantenimento delle performance.

 


Una strategia chiara e coerente, che guardi alle scelte di go-to-market come agli investimenti informatici o agli obiettivi di performance, è essenziale per il successo di qualunque organizzazione. Questo il filo conduttore che muove la competency area Strategy & Operations di Deloitte Consulting, che amalgama servizi di consulenza e competenze tecnologiche. "Nel futuro – ha spiegato Marcello Giorgetti, partner di Deloitte Consulting e responsabile italiano di Strategy & Operations -, questo segmento diventerà sempre più importante. Mentre si registra, infatti, una compressione in tutte le service area, S&O continua a crescere. L’integrazione di strategia e tecnologia ci permette di ritagliare i nostri servizi sulle "misure" specifiche del cliente, sfruttando l’esperienza acquisita in campo supply chain, shared service e cost reduction, strategie di marketing e customer solution".


Per raggiungere tali risultati, S&O offre servizi di corporate strategy, finalizzati a facilitare il raggiungimento e il mantenimento delle performance tramite un ampio spettro di attività critiche, quali la definizione e l’affinamento della visione corporate, la progettazione organizzativa e l’allocazione delle risorse per ottimizzare il portafoglio, il riposizionamento e la ristrutturazione delle business unit nonché il collegamento tra gestione e processi strategici e operativi. "Le figure di riferimento al nostro interno – ha proseguito il manager – sono i senior executive. Mediante l’analisi e la conoscenza dei vari settori industriali, i consulenti supportano il cliente nello sviluppo di prospettive, programmi e soluzioni che includono anche risorse umane, processi e tecnologia". La divisione propone anche i Cfo Services, set di servizi per affrontare i principali temi normalmente presenti nell’agenda dei Ceo e dei Cfo (Chief financial officer), vale a dire come analizzare e modellare l’organizzazione per identificare e potenziare le aree che determinano il valore per gli azionisti o come sviluppare capacità e infrastrutture di gestione strategica dell’impresa e i relativi processi, in particolare quelli di analisi, pianificazione, budgeting, forecasting e reporting. A questi si aggiunge il supporto al percorso di trasformazione dei processi e dell’area finance, ad esempio attraverso interventi di reengineering, l’introduzione di Internet, lo sviluppo di shared service e l’outsourcing.

Come affrontare i progetti di Scm e Crm


"A partire dalla strategia – ha specificato Giorgetti -, passiamo per le operation e il disegno organizzativo, per arrivare alla tecnologia e alle risorse umane. Gli amministratori delegati vogliono un Cfo che sappia assumere un ruolo guida. La sua posizione di ponte tra mercati finanziari e commerciali non è cambiata, tuttavia, la velocità e l’agilità necessarie per affrontare le nuove sfide dell’economia sono cambiate drammaticamente".


In ambito market strategy e Supply chain management, Deloitte Consulting ha costruito la propria competenza combinando modelli, tecniche e metodologie.


"Troppe imprese hanno, purtroppo, verificato che le iniziative di Crm di esclusivo stampo tecnologico non hanno raggiunto le aspettative – ha evidenziato Giorgetti -. È nostra convinzione che la centralità del cliente sia possibile solo attraverso una combinazione equilibrata di strategia e It. Nel momento in cui il mercato ha iniziato a conoscere questa realtà, la domanda di servizi collegati è cresciuta rapidamente, dando risposte a domande ricorrenti da parte dei clienti".


La società ha riunito il proprio pensiero sul tema in uno schema che si basa su sei elementi chiave della customer strategy. A segmentazione e differenziazione, si aggiungono la capacità di progettare l’esperienza del cliente e di prendere decisioni in base a metriche specifiche, la customer strategy in tempo reale, l’organizzazione legata a risorse umane e al knowledge management e, infine, l’infrastruttura e l’integrazione. Per quanto riguarda, invece, la gestione end-to-end della supply chain, i servizi di Deloitte Consulting coprono i processi dell’innovazione prodotto e la gestione del ciclo di vita, il sourcing, la gestione dei fornitori e il procurement, la programmazione della produzione e dei materiali, la gestione delle scorte, la distribuzione, i trasporti e la gestione ordini. "Oltre a questo – ha proseguito il manager – aiutiamo i nostri clienti a selezionare e implementare le tecnologie in due importanti aree a supporto dei processi di business, vale a dire i sistemi per l’ottimizzazione, Scos, e quelli per la gestione, Sces, della catena del valore. Svolgiamo, inoltre, analisi sulla strategia legata ai trasporti, ai canali di vendita, agli assortimenti e altro ancora".

Strategie e competenze alla base dell’It


Con l’approccio di business It Strategy, Deloitte Consulting guarda all’Information technology analizzandone i costi e gli investimenti, l’impatto dei programmi in corso e le infrastrutture necessarie. "La connotazione tipica che caratterizza la nostra offerta – ha puntualizzato il manager – prevede servizi di It strategy and planning, It management, It sourcing e di It merger and integration<". Oltre a ciò, il consulente propone il servizio denominato Program leadership management, practice specializzata nel tradurre la strategia di business di un’organizzazione in un portafoglio di progetti e programmi e nel gestirne la realizzazione, in tre principali aree di azione: tradurre la strategia in piani di azione, insediare un Program management office (Pmo) per gestire un programma di rilievo e programmare e attuare complessi progetti finanziari. "In particolare – ha concluso Giorgetti – proponiamo tecniche per ottimizzare le iniziative di cambiamento, strumenti di program management per garantire la gestione del rischio, dei benefici e delle risorse trasversalmente ai progetti e ai tool di attuazione, a supporto di una rapida impostazione del Pmo, che assicuri controllo e coordinamento sin dall’avvio".

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