Già disponibile in prova nei negozi da qualche tempo da oggi è ufficialmente in vendita la nuova console portatile
Oggi è il giorno del debutto della Playstation portable, il prodotto che
porta la società in diretta concorrenza con il Game Boy di Nintendo, del quale
sono stati venduti oltre 180 milioni di esemplari dal lancio nel 1989, e Dual
Screen l’ultima console sempre della rivale giapponese venduta in 6,6 milioni di
unità. Fedele alla sua strategia Sony ha voluto fare della nuova console, in
vendita a 249 euro, “una macchina da divertimenti
portatile” che può connettersi ad altre console per il gioco in
multiplayer, è dotata di un lettore Mp3, permette di vedere foto e video e film
nel formato mini-Dvd.
“Vogliamo allargare il mercato – ha spiegato Geroge Fornay,
responsabile di Scee Europe – e andare al di là dei giovani. Le possibilità
della console permettono infatti di attirare nuovi target come le donne. Siamo
convinti che che la concorrenza frontale con Nintendo riguardi solo un
quarto del mercato“. Nintendo Ds è infatti concentrata sui giochi
e anche per questo ha un prezzo, 130 euro, non paragonabile a quello della
console di Sony che si presenta sul mercato con una ventina di giochi (prezzo
fra i 40 e i 50 euro) e altrettanti film (20-30 euro) disponibili.
Per Nintendo si tratta della sfida più dura da affrontare.
Dopo avere vinto contro Atari, Nec e Sega il colosso giapponese si prepara ad
affrontare un avversario tembile come Sony che, visti i risultati
dell’elettronica di consumo, non può permettersi risultati negativi anche nei
videogiochi. Tantopiù che Sony è impegnata su due fronti. Dall’altra parte è in
arrivo Xbox 360.
