Apre la vesione itailana del sito che permette di stampaer su richiesta. E la maggior parte dei ricavi vanno all’autore
Il print on demand di Lulu è arrivato anche in Italia. L’indirizzo http://www.lulu.com/it è una delle tappe dell’espansione europea del sito lanciato da un imprenditore canadese Bob Young che oltre a partecipare alla fondazione Red Hat (Open source) si è specializzato nel print on demand.
Su Lulu è possibile infatti pubblicare un po’ di tutto, libri, canzoni ma anche calendari, senza cedere i diritti dell’opera cedendo all’editore il 20% dei guadagni mentre il resto è destinato all’autore. Le percentuali sono calcolate sul venduto e non ci sono soglie minime di vendita da raggiungere per i titoli pubblicati.
