Con il nuovo tributo Res, i rifiuti costeranno alle imprese il 300% in più

Secondo le stime di Confcommercio, l’impatto del nuovo regime tariffario, che entrerà in vigore dall’1 gennaio prossimo, avrà un impatto spropositato per diverse tipologie di attività.

Il decreto “Salva Italia”, convertito con
modificazioni nella legge n. 214/2011, ha previsto la soppressione dell’attuale
regime di prelievo sui rifiuti e la sua sostituzione dall’inizio del prossimo
anno con il nuovo tributo “Res”.

In attesa dell’emanazione
dell’apposito regolamento ministeriale, l’entrata in
vigore del nuovo regime tariffario dal 1° gennaio
2013
comporterà un aumento spropositato delle tariffe sui rifiuti
perché saranno calcolate sulla base dei coefficienti contenuti nel DPR
158/1999.

Secondo un’indagine
di Confcommercio, il prossimo anno, le tariffe sui rifiuti pagate dalle aziende
aumenteranno in media del 290%, con incrementi superiori al 400% per alcune
tipologie di attività
come la ristorazione, fino al +600% per l’ortofrutta e le
discotech
e. In base alle simulazioni, pescherie, negozi di fiori o pizzerie al
taglio con un locale di 100 mq andranno a pagare 3.038,40 euro a fronte dei
401,35 dovuti nel 2012; discoteche e night club di 200 mq passeranno da 558,90 a
4.433,91 euro. In base alle stime dell’Associazione, andrà solo un po’ meglio,
ad esempio, a edicole, farmacie e tabacchi da 30 mq, che passeranno da 103,50 a
192,20 euro.

Il nuovo tributo comprende, oltre alla quota ambientale per lo
smaltimento dei rifiuti, anche una quota ‘servizi’ per la sicurezza,
l’illuminazione e la gestione delle strade e dovrà essere corrisposto da chiunque possegga, occupi o detenga a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti. Il pagamento sarà annuale e proporzionato alla quantità e alla qualità media ordinaria di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte. Nel determinare le tariffe, si terrà conto sia della quota relativa al costo del servizio, sia di quella rapportata
alla quantità di rifiuti relativi al servizio fornito e ai costi di gestione.

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