Con Diadi soldi per le Pmi piemontesi

Previsti finanziamenti per progetti di sviluppo della competitività locale

La Regione Piemonte ha stipulato una convenzione con l’Associazione
temporanea di scopo Diadi 2000 per finanziare progetti di sviluppo della
competitività locale attraverso l’introduzione e l’uso dell’Ict sia a livello di
processi aziendali sia per l’implementazione e la fornitura di servizi
personalizzati a valore aggiunto.
Per le aziende ammesse
il bando prevede un contributo fino a 25.000 euro, pari al 50% del progetto. Le
aziende dovranno però operare in aree a Obiettivo 2 (questo l’indirizzo di
riferimento per verificare la compatibilità: http://www.diadi.it/< /A>), soddisfare la regola “de minimis” e possedere un codice Istat-Ateco (Ist) fra quelli ammissibili per la misura 2.4a.
Le domande di finanziamento dovranno essere presentate entro il primo luglio 2005 attraverso l’invio con posta elettronica certificata, oppure via posta normale con documenti in formato cartaceo e digitale.
Le imprese potranno proporre progetti volti a individuare una filiera di applicazione, all’evoluzione migliorativa della piattaforma, allo sviluppo di servizi personalizzati e di nuove funzionalità per il suo reale utilizzo nel settore individuato come ambiente applicativo.
IL progetto sarà presentato nell’ambito di un paio di incontri. Il primo si svolgerà il 26 maggio, organizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Torino, dal titolo “Imprese digitali in Piemonte: opportunità di finanziamento e nuovi modelli per le Pmi”.
Il secondo, di tipo più
tecnico, si terrà il 31 maggio presso la sede di Csp. L’indirizzo di riferimento
è www.csp.it/diadi.

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