Forse con ritardo, ma alla fine la società toscana è arrivata alla svolta che le consente di ampliare l’orizzonte.
Con l’apertura del primo punto vendita dei Compy superstore parte il
rilancio di Cdc.
Non è esagerato parlare di rilancio, visto che la società
toscana, dopo avere compreso che il ruolo della catena Computer Discount doveva
cambiare pena un inevitabile declino, ha finalmente dato il via all’operazione
superstore.
Un punto vendita con una superficie di 2.500 mq destinato a
fare concorrenza a Mediaworld e che soprattutto apre nuovi scenari per la
società toscana che, forte nella distribuzione con la sua catena di cash &
carry, tiene le posizioni con la catena di punti vendita Computer Discount che
secondo Diomelli “guadagna quote di mercato”
ma rimane comunque stabile nel fatturato.
Ecco perché, forse con
ritardo, Cdc si lancia in un segmento nuovo, per il quale ha dovuto prepararsi a
lungo e inventarsi qualcosa di differente per evidenziarsi agli occhi di un
pubblico di consumatori già avvezzo a frequentare simili superfici.
Il tempo
dirà se le soluzioni tecnologiche adottate nei punti vendita sono idonee a
garantire alla nuova catena la visibilità necessaria.
Di certo c’è il fatto
che quella operata da Cdc è una svolta necessaria che le permette di avere un
orizzonte più ampio e un futuro dove potersi giocare le sue carte.





