Compaq segue Intel, Digital no

Dopo l’annuncio a sorpresa della frenata nei risultati di Intel per il primo trimestre 1998, anche Compaq ha chiuso lo stesso periodo fiscale con un forte calo nei profitti. Il risultato di 16 milioni di dollari contrasta sensibilmente con i 414 milion …

Dopo l’annuncio a sorpresa della frenata nei risultati di Intel per il
primo trimestre 1998, anche Compaq ha chiuso lo stesso periodo fiscale
con un forte calo nei profitti. Il risultato di 16 milioni di dollari
contrasta sensibilmente con i 414 milioni di utili totalizzati nel primo
trimestre di un anno fa. Ancor più consistente è lo stop rispetto ai
tre mesi precedenti, nei quali i profitti erano arrivati a 667 milioni
di dollari. Il fatturato, comunque, continua a crescere. Il totale di
5,68 miliardi di dollari, infatti, rappresenta un 7,77% in più
rispetto allo stesso trimestre ’97.
Pochi i commenti dei diretti interessati. Il più significativo dice
che occorrerà almeno un altro trimestre per recuperare il ritmo di
crescita precedente. Secondo gli analisti, l’azienda vive un momento di
transizione dopo aver investito molto sul mercato e aver guadagnato
quote anche attraverso un’ardita politica commerciale al ribasso. Dopo
l’estate, quando si dovrebbe completare l’acquisizione di Digital, la
casa di Houston si attende un nuovo salto, dovuto anche a una gamma di
prodotti più completa.
Buone notizie arrivano proprio dall’azienda acquisita. Digital, infatti,
ha chiuso il proprio terzo trimestre con profitti per 307 milioni di
dollari, ossia sei volte il risultato di 51 milioni fatto registrare un
anno orsono. Il fatturato, tuttavia, è calato, scendendo da 3,31 a
3,19 miliardi di dollari. Il fatto è comprensibile, visto che
l’azienda, prima di passare a Compaq, aveva venduto la divisione Network
Products a Cabletron. Proprio quest’operazione ha prodotto parte dei
profitti del trimestre, ma, comunque, l’utile operativo è stato di 106
milioni di dollari. Il Ceo, Robert Palmer, ha sottolineato l’importanza
di questi risultati, in un contesto vessato dalla crisi asiatica e con
un mercato comprensibilmente esitante, dopo l’annuncio della fusione con
Compaq.
I servizi hanno fatto la fortuna di Digital, con una quota di vendite di
1,51 miliardi di dollari. Meno bene i prodotti, calati del 7,6%, anche
se i server Wintel hanno fatto bene, con aumento del 43% rispetto a un
anno fa.

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