Partite le prime consegne dei processori Alpha a 1 GHz, Compaq rivede anche l’offerta di server entry level. Rilasciata anche la nuova versione del sistema operativo Unix Tru64.
Rispettando la tabella di marcia Compaq ha iniziato a consegnare i primi esemplari dei processori Alpha Ev68 a 1 GHz, installati a bordo degli AlphaServer serie “Wildfire” GS. Il nuovo chip a un gigahertz è disponibile anche i sistemi Gs80 a otto vie, per i Gs160 a sedici vie e per le macchine a 32 processori Gs320. Oltre ai sistemi di fascia alta Compaq rivede l’offerta entry level installando lo stesso Ev68 in versione a 833 MHz sugli Alpha DsS20E a due vie. A febbraio questo tipo di processore era stato lanciato per i sistemi a quattro vie versione rack Es40. Con l’avvento della versione a 1 GHz il sistema Compaq con le più alte prestazioni misurabili con i benchmark transazionali Tpc-C diventa l’AlphaServers a 32 processori, capace di erogare fino a 230.533 transazioni al minuto a un costo per Tpm di 48 dollari. Il dato può essere confrontato con quello relativo ai primi server Unix a 128 processori “Kaiser” PrimePower 2000, proposti dall’alleanza Fujitsu-Siemens e basati sugli Sparc-64gP a 563 MHz, anche se per il momento gli unici test sono stati effettuati su macchine a 48 vie giunte a una soglia di 222.772 Tpm a 43 dollari per Tpm. Le versioni con dischi e memorie base dei Wildfire Compaq a 32 processori costano un milione di dollari (16.100 dollari per singolo processore). Il costo di una macchina Gs80 a 8 vie a 1 GHz parte dai 95mila dollari.
Accanto alla nuova famiglia di server, Compaq ha annunciato una serie di sostanziali modifiche e migliorie della sua versione del sistema operativo Unix, la Tru64. La nuova release, la V5.1A, prevede tra l’altro un’interfaccia diretta con i prodotti di workload management ArmTech dell’americana-australiana Aurema.





