Lo sviluppatore di software per negozi online, Commerce One, sta progettando una ristrutturazione. Lo afferma un comunicato della direzione della società, che ha raggiunto questa decisione anche in seguito all’accordo definitivo con Covisint per …
Lo sviluppatore di software per negozi online, Commerce One, sta
progettando una ristrutturazione. Lo afferma un comunicato della
direzione della società, che ha raggiunto questa decisione anche in
seguito all’accordo definitivo con Covisint per il rafforzamento
della partnership stipulata con questo marketplace specializzato in
componentistica per l’auto. A partire da metà 2001 Commerce One
diventerà una holding, con l’obiettivo di stimolare l’ulteriore
acquisizione di società esterne e lo sfruttamento di una serie di
vantaggi fiscali. Nel quadro dell’accordo firmato con Covisint lo
scorso 8 dicembre, i due sponsor dell’iniziativa, Ford e General
Motors, diventeranno azionisti di Commerce One ricevendo ciascuno un
pacchetto di 14,4 milioni di azioni, corrispondente a una quota del
7% nell’azienda. Fino al dicembre del 2002 metà delle azioni in mano
a Ford e Gm sono però custodite in amministrazione fiduciaria. Anche
Sap, la cui divisione Sapmarkets nasce a sua volta da una joint
venture con Commerce One, detiene una quota di circa il 4%. Dal canto
suo, Commerce One diventa l’unica azienda high-tech a controllare una
quota di Covisint, anche se l’amministratore delegato Chuck Dunchess
non ne ha precisato l’esatto ammontare in percentuale. Covisint è
controllata anche da DaimlerChrysler e Renault.





