Possiedo un PC portatile Acer, che ha una scheda wireless incorporata. Generalmente lo collego alla rete wireless di casa tramite un router Netgear, con connessione ADSL. Quando l’ho utilizzato in ufficio, situato in un complesso dove si trovano …
Possiedo un PC portatile Acer, che ha una scheda wireless incorporata. Generalmente
lo collego alla rete wireless di casa tramite un router Netgear, con connessione
ADSL. Quando l’ho utilizzato in ufficio, situato in un complesso dove si
trovano sia uffici che abitazioni, e dove non esiste una rete senza fili in quanto
i collegamenti avvengono solo via rete cablata, il PC ha rilevato due reti wireless
“Alice” seguite da codici numerici. Una era protetta e quindi non
consentiva la connessione. La seconda, non protetta, accettava invece connessioni
evidenziando il fatto che eventuali documenti condivisi, potevano essere visualizzati
da altri utenti. A questo punto, dato che vorremmo installare una rete wireless
anche in ufficio, chiedo quale grado di sicurezza è possibile ottenere
con questo tipo di rete. E’ possibile che una eventuale rete wireless sia
rilevata da estranei così come ho potuto rilevarla io?
Le reti wireless funzionano su un principio di onde radio e quindi tutti coloro
che si trovano entro il raggio di azione del trasmettitore possono rilevare
le trasmissioni wireless. Per proteggere le comunicazioni gli apparati wireless
utilizzano una speciale codifica dei dati quali l’iniziale WEP
(Wired Equivalent Privacy), ormai in disuso per la fragilità,
e il più robusto WPA (Wi-Fi Protected Access).
