L’osservatorio della Cattolica prosegue nell’esame del rapporto tra piccole medie imprese e Ict
Come intendono muoversi le piccole e medie imprese per aumentare i propri
livelli di soddisfazione in merito alle tecnologie presenti in azienda? Emerge
con evidenza la consapevolezza da parte delle piccole e medie imprese del
campione che per aumentare la capacità aziendale di sfruttare le potenzialità
delle nuove tecnologie è necessario, in primo luogo, imparare ad utilizzarle
meglio (formazione tecnologica) e a comprendere come queste possano essere
sfruttate a supporto del business (formazione manageriale). Infatti ben l’86%
delle PMI ritiene che per poter migliorare il livello di soddisfazione
dall’utilizzo dell’ICT si debba investire in formazione tecnologica mentre il
65% ritiene che sia importante anche poter investire in formazione manageriale.
Il 43% delle aziende intervistate punta ad instaurare rapporti di collaborazione
innovativi con i fornitori di tecnologie, mentre il 24% delle stesse non è
completamente soddisfatta degli attuali fornitori. Aumenta, rispetto agli anni
precedenti, la percentuale di imprese che ritiene di dover aumentare le risorse
finanziare destinate alla dotazione tecnologica. Rispetto alle survey
precedenti, le piccole medie imprese analizzate sembrano meno convinte che
esternalizzare la gestione dell’Ict possa aumentarne il livello di
soddisfazione. Un nota di sicuro rilievo che tende a riconoscere nell’Ict una
leva sempre più strategica da dover essere controllata dall’interno.
