Colt sperimenta il Wi-Fi a Milano

Con il supporto tecnologico di Tecnosistemi, il carrier ha verificato l’utilizzo del servizio in un albergo: grande soddisfazione fra gli utenti, disposti a pagare da 3 a 10 euro l’ora per la connessione wireless.

18 dicembre 2002 L’operatore di Tlc Colt, specializzato in collegamenti a larga banda per le aziende, ha presentato i risultati della sperimentazione del servizio di collegamento a internet wireless Wi-Fi all’Hotel Marriot di Milano. Sono 300 gli utenti che, dotati di apposita scheda per pc fornita dal gestore, hanno potuto accedere gratuitamente a Internet dalla hall e dalle sale conferenze dell’albergo, aree coperte con sette access point, per un periodo di 24 ore. I riscontri sono stati molto positivi: tutti hanno mostrato di apprezzare il servizio, soprattutto coloro che erano coinvolti in convegni, che l’hanno utilizzato per il download delle presentazioni. Quanto ai costi, è emerso che la spesa ideale per gli utenti è fra i 3 e 10 euro l’ora, e non oltre 20 al giorno. E’ preferita, inoltre, la soluzione con scheda prepagata, mentre una minoranza si è espress a favore dell’addebito sul conto dell’albrego. “Noi ci crediamo molto – ha commentato Achille de Tommaso, amministratore delegato di Colt – anche se non è ancora chiaro chi ci guadagnerà. Il Wi-Fi per avere successo non necessita di servizi aggiuntivi, a differenza dell’Umts: mobilità e banda larga sono sufficienti. credo che il Wi-Fi potrà trascinare un nuovo decollo delle Tlc”.

Partner tecnologico di Colt è Tecnosistemi, che ha curato, in particolare gli aspetti legati alla sicurezza.

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