Ibm ha recentemente annunciato di aver iniziato la produzione di chip utilizzando il suo processo Cmos 9S. L’annuncio riveste particolare interesse in quanto, oltre all’utilizzo del processo di produzione a 0.13 micron, coinvolge e combina tre tecnolog …
Ibm ha recentemente annunciato di aver iniziato la
produzione di chip utilizzando il suo processo Cmos
9S. L’annuncio riveste particolare interesse in
quanto, oltre all’utilizzo del processo di produzione
a 0.13 micron, coinvolge e combina tre tecnologie
innovative come l’utilizzo di connessioni in rame,
tecnologie Soi (silicone su isolante) e isolante
dielettrico low-k. L’integrazione di tutte queste
tecnologie dovrebbe portare alla produzione di
un’aumento nella potenza e nella compattezza dei
componenti raggiungibili sui nuovi chip. Ibm ha
confermato che alcuni chip sono già in produzione
pilota. La distribuzione in volumi è invece prevista
per la parte iniziale del prossimo anno. Il settore
ideale che potrebbe beneficiare, inizialmente, dei
nuovi chip prodotti con il processo di Ibm potrebbe
essere quello delle applicazioni ad alte prestazioni
che richiedono elevata potenza di calcolo. Questo
settore dovrebbe quindi includere i server, gli switch
di grosso calibro, hub e router. Anche il futuro
processore Power4 di Ibm potrebbe essere prodotto con
lo stesso processo. Le caratteristiche di basso
consumo energetico dovrebbero quindi estendere
l’utilizzo dei chip prodotti nel settore dei
dispositivi Web e dei telefoni cellulari.
