Sviluppato dall’Isp milanese Enter, Cloudup è un servizio IaaS che si rivolge ad aziende di tutte le dimensioni. Self provisioning, flessibilità e tariffazione al minuto sono i suoi punti di forza.
Nata nel 1996 come Internet Service Provider, specializzato nell’erogazione di servizi Internet per il mondo delle imprese, Enter da tempo guarda al cloud come a una logica estensione dei servizi Web e infrastrutturali che da sempre offre ai suoi clienti.
”Il cloud – spiega Ivan Botta, amministratore delegato della società – rappresenta oggi una risposta ai cambiamenti socio economici degli ultimi anni. Non possiamo definirlo una innovazione che parte dalla tecnologia. Piuttosto introduce nuove modalità di consumo, di fruizione, di acquisto”.
Come Isp, da sempre Enter ha investito su sistemi di condivisione delle risorse, oltre che su una infrastruttura adeguata a sostenerle, che ha nel data center di Milano il suo cuore e in un ring europeo a 10 Gb la sua ossatura.
La novità che Enter sta portando oggi al mercato italiano si chiama Cloudup, un servizio IaaS che consente ai clienti di creare e utilizzare uno o più server cloud in tempo reale.
”Con Cloudup – prosegue Botta – proponiamo ai nostri clienti la condivisione di una infrastruttura aperta. Il servizio viene proposto in autoprovisioning e con tariffazione al minuto”.
Partendo dal sito www.Cloudup.it, l’utente può impostare le risorse di calcolo di cui pensa di aver bisogno, con la garanzia di poter variare in qualunque momento, e anche in modo disaggregato, processori, storage e Ram.
”L’utente ha la possibilità di aumentare o diminuire la risorse a sua disposizione in qualunque momento e in completa autonomia, avendo la garanzia che la tariffazione viene applicata per quanto effettivamente allocato, senza vincoli contrattuali e di durata”.
Cloudup è una soluzione che si indirizza alle aziende di qualunque dimensione, incluse Pmi e startup.
Le aziende possono affiancare server cloud ai loro server aziendali, oppure partire direttamente dalla nuvola con una infrastruttura elastica.
Hanno la certezza del costante aggiornamento e manutenzione delle macchine,evitando così qualunque rischio connesso all’obsolescenza dei server, il cui aggiornamento è gestito in toto da Enter.
Non solo.
L’infrastruttura di virtualizzazione realizzata da Enter è una forma di garanzia in termini di sicurezza e protezione: il server diventa nella sostanza un file, che dunque può essere backuppato e replicato senza costi aggiunti.
I servizi cloud, e i datacenter su cui si appoggiano, sono monitorati costantemente 24 ore su 24. Tra le scelte relative all’assistenza, la possibilità di una soluzione managed-per i meno esperti- e una Live chat a cui i clienti possono rivolgersi per informazioni in real time.
Per le procedure di backup, invece, Cloudup è collegato a quattro server farm in Europa.
”L’italianità di Cloudup – conclude Botta – è invece una garanzia per quanto riguarda privacy e compliance. Dal punto di vista contrattuale e di tutela dei dati, siamo perfettamente in linea con le prescrizioni del Garante e delle Authority europee”.
