Cisco vuole diventare un brand anche per il consumer

Cento milioni di dollari per una campagna pubblicitaria su periodici, quotidiani e televisioni. Presentato il nuovo marchio

Stanca di essere considerata una società conosciuta soprattutto dagli addetti
ai lavori per router e switch, Cisco cerca la notorietà presso il grande
pubblico. Per questo ha stanziato cento milioni di dollari di campagna
pubblicitaria che veicolerà il suo nuovo marchio su periodici, quotidiani
tv.




“Stiamo tentando di incrementare l’awareness della società”, spiega il chief marketing officer Sue Bostrom. “Quando testiamo la nostra audience rileviamo che la familiarità del nostro marchio è sempre più bassa rispetto alla conoscenza della nostra tecnologia”, prosegue il manager Cisco.

Per questo motivo la campagna pubblicitaria non avrà il compito di porre l’accento sui prodotti, ma di mettere in risalto il ruolo della società in quello che viene definito “human network”.



Cambiando i mezzi che ospiteranno la campagna muta anche il target che non è più formato dai corporate decision maker ma dall’utente finale, anche del mercato consumer.
Secondo Bostrom prodotti Cisco come i
telefoni Voip e gli apparecchi Wi-fi trovano sbocco anche nel consumer oltre che
di riflesso nel settore delle aziende. Conseguenza della nuova strategia della
società, già presente presso gli utenti finali con un marchio come
Linksys, è il restyling del marchio che secondo Bostrom è più semplice molto più
visibile rispetto al precedente.

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