Cisco ha presentato miglioramenti che aumentano le prestazioni del sistema DWDM (Dense Wavelenght Division Multiplexing) Ons 15800. Il dispositivo, che è entrato nel portafoglio della società in seguito all’acquisizione della divisione ottica di Pirell …
Cisco ha presentato miglioramenti che aumentano le prestazioni del sistema DWDM (Dense Wavelenght Division Multiplexing) Ons 15800.
Il dispositivo, che è entrato nel portafoglio della società in seguito all’acquisizione della divisione ottica di Pirelli, è ora in grado di gestire 64 lunghezze d’onda, invece di 32, ciascuna corrispondente a un canale da 10 Gbps. Questo risultato è stato raggiunto tramite l’amplificazione della banda L della fibra, per utilizzare lunghezze d’onda da 1.565 a 1.605 nanometri, e l’uso out of band del sistema di correzione errori FEC (Forward Error Correction), che permette l’eliminazione degli errori dovuti alla dispersione e all’attenuazione del segnale.
Ons 15800, a detta dei responsabili Cisco, incontrati alla National Fiber Optic Engineers Conference a Baltimora, garantisce comunicazione su distanze da 600 a 1.600 chilometri. Sulla carta molto meno di quanto annunciato da altri competitor: Nortel e Ciena, per esempio, parlano di tratte di 4.000 km. Ma presso Cisco preferiscono rimanere più conservativi, perché considerano soprattutto le prestazioni nel trasporto del traffico IP e perché ritengono che quelle annunciate dal resto del mercato siano ambizioni ancora da dimostrare.





