Cinquanta partner per Hypercheck

Lorenzo Podestà, il fondatore di Galactica, torna in campo con una società che si occupa di sicurezza

20 marzo 2003 Da una decina di giorni la neonata Hypercheck, con
sede a Milano, ha cominciato a offrire in outsourcing a canone mensile fisso di
99 euro + Iva soluzioni e servizi per la sicurezza, filtering e il monitoring
della rete aziendale. L’obiettivo è fornire questo genere di soluzioni a
professionisti e alle piccole e medie imprese, attraverso strumenti
tecnologicamente adeguati alla loro disponibilità economica, con il supporto di
partner di canale. “Una piccola azienda non ha generalmente le conoscenze e
le risorse adeguate ad affrontare il problema della sicurezza che non rientra
mai nelle priorità di gestione
– spiega il fondatore e investitore
principale di Hypercheck, Lorenzo Podestà -. Per questo vogliamo proporre
un’alternativa valida alle proposte attuali, trasferendo la nostra padronanza
della tecnologia al cliente che non dovrà preoccuparsi della gestione,
manutenzione o aggiornamento di hardware o software”
. I servizi disponibili
sono di tre tipi. Il primo, security protection, è basato sul firewall Cisco
Pix. In pratica, attraverso l’Hypercheck Security Center, il motore dell’azienda
che risiede presso la Web Farm I.Net, il servizio viene erogato tramite Web
senza che l’azienda si debba occupare di installazione, configurazione o
aggiornamento del sistema di protezione, ma usufruendone direttamente via
Internet per verificare allarmi, intrusioni, anomalie. E’ anche possibile
acquistare il servizio singolo che costa 75 euro al mese + Iva per cinque
postazioni. La seconda offerta riguarda il filtering, ovvero la possibilità di
supervisionare quanto accade via Web per evitare di utilizzare la rete a scopi
non aziendali. Anche questo è possibile acquistarlo singolarmente al costo di 20
euro + Iva al mese per cinque postazioni. A completamento del pacchetto di
sicurezza in outsourcing ci sono le soluzioni di antivirus e di spamming. I
partner di canale hanno un ruolo importante nell’erogazione di questi servizi.
“Entro quest’anno selezioneremo circa 50 partner tra Var e system
integrator, più un paio di distributori abituati a lavorare nella logica del
valore e non solo nell’abilità a vendere scatole. Garantiamo margini che vanno
da un minimo del 20% in su e intendiamo selezionare 150 partner entro il 2005
. Hypercheck, partita con sette persone in organico, vuole raggiungere
entro l’anno un migliaio di aziende per arrivare a 10.000 clienti in tre anni.
Il fatturato previsto per il 2003 è pari a 500mila/un milione di euro e circa
10/15 milioni di euro sono previsti nei prossimi anni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome