Gli ultimi aggiornamenti dell’app Gemini di Google rendono l’assistente AI ancora più personale, proattivo e potente, e offrono un maggiore controllo sui dati.
L’app Gemini ora può fare riferimento alle chat precedenti dell’utente per apprendere le sue preferenze, fornendo risposte sempre più personalizzate man mano che la si utilizza. Al contempo, Google sta inoltre introducendo una nuova funzione per la privacy chiamata Chat temporanee e nuove impostazioni che abilitano un maggiore controllo sui dati. Grazie a questi aggiornamenti, l’utente potrà creare l’esperienza più adatta e scegliere le opzioni di privacy più in linea con le sue esigenze.
Google sta introducendo una nuova impostazione che consente a Gemini di imparare dalle conversazioni con l’utente passate nel corso del tempo. Quando questa impostazione è attiva, Gemini ricorda i dettagli chiave e le preferenze che l’utente ha condiviso, consentendo conversazioni più naturali e pertinenti, come se si stesse collaborando con un partner che è già al corrente di tutto.
Inizialmente, le conversazioni personalizzate saranno disponibili utilizzando il modello 2.5 Pro e solo in alcuni Paesi selezionati, ma nelle prossime settimane Google prevede di estendere la funzione al modello 2.5 Flash e ad altri Paesi.
Questa impostazione è attiva per impostazione predefinita per aiutare Gemini a fornire risposte più pertinenti, ma l’utente mantiene il controllo e può attivare o disattivare questa impostazione in qualsiasi momento. Inoltre, come prima, l’utente può gestire ed eliminare le proprie conversazioni in Attività delle app Gemini.
Potrebbero esserci momenti in cui si desidera avere una conversazione veloce con l’app Gemini senza che questa influenzi le proprie chat future. Ad esempio, l’utente potrebbe voler esplorare domande private o semplicemente riflettere su un’idea che esula dal suo stile abituale. Per questi momenti, Google sta introducendo in Gemini una nuova funzione chiamata Temporary Chat, Chat temporanea, il cui roll-out e già iniziato e che verrà estesa a tutti gli utenti nelle prossime settimane.
Le chat temporanee non appariranno nelle chat recenti o nell’Attività delle app Gemini e non saranno utilizzate per personalizzare la propria esperienza Gemini o addestrare i modelli di intelligenza artificiale di Google. Saranno conservate per un massimo di 72 ore per rispondere all’utente ed elaborare qualsiasi feedback egli decida di fornire.
Google sottolinea che il lavoro del team è teso a migliorare continuamente i modelli, prodotti e servizi dell’azienda per rendere l’app Gemini l’assistente più personale, proattivo e potente possibile. Nell’ambito di questo lavoro continuo, Google sta aggiornando il modo in cui sono gestiti i contenuti che gli utenti cariano su Gemini, inclusi file e foto. Nelle prossime settimane, l’impostazione “Attività delle app Gemini” verrà rinominata “Conserva attività“.
Quando questa impostazione è attiva, un campione dei futuri caricamenti – come file, video, schermate e foto condivise – verrà utilizzato per migliorare i servizi Google per tutti. Se si preferisce che i propri dati non vengano utilizzati in questo modo, è possibile disattivare questa impostazione o utilizzare le chat temporanee. Se l’impostazione Attività app Gemini è attualmente disattivata, l’impostazione Conserva attività rimarrà disattivata e la si potrà attivare in qualsiasi momento, spiega Google.
All’inizio di questo mese Google ha anche introdotto un controllo che consente di scegliere se l’audio, i video e le schermate condivisi con Gemini tramite il pulsante del microfono o Gemini Live vengono utilizzati per migliorare i servizi Google per tutti. Questa impostazione è disattivata per impostazione predefinita, ma la si può attivare in qualsiasi momento.
È possibile saperne di più nel Centro privacy delle app Gemini.






