C’è anche l’Hpc nei programmi di Gateway

Nel corso dell’evento organizzato da Sirmi a Ferrara, Antonio Papale, vice president eEmea della società, parla di finanziamenti e programmi futuri.

Presente per il secondo anno consecutivo a Ict Trade, la manifestazione organizzata per la nona volta da Sirmi Spa, Antonio Papale, vice president Emea di Gateway, riprende un tema già affrontato al momento del lancio di Business In, il programma di canale annunciato in primavera: i finanziamenti.

Al momento del lancio, Papale aveva prospettato la necessità di attivare delle partnership con il mondo bancario, con l’obiettivo di poter sviluppare programmi di accesso al credito per i partner aderenti a Business-In.


Questo progetto si sta concretizzando – dichiara il manager -. Stiamo per partire con Bnp Paribas, che, su alcuni mercati, si occuperà di leasing e locazione finanziaria. Abbiamo dovuto ripensare la decisione iniziale di cercare un unico partner finanziario, poiché le necessità dei partner e alcune modalità operative variano sensibilmente da Paese a Paese“.

Quanto al programma Business In, che rappresenta il tema portante della presenza di Gateway a Ferrara, Papale dichiara che è stato finora ben recepito dal canale, tanto che è il momento di introdurre qualche novità.

“Stiamo pensando di aggiungere un’ulteriore qualificazione – anticipa – indirizzata al mondo dell’Hpc. La presenza del competence center a Pisa e la collaborazione con il mondo universitario è fondamentale per ben supportare i partner che faranno parte del gruppo“.

Nelle intenzioni di Gateway il numero di partner coinvolti in questo progetto non dovrebbe superare la ventina in tutta Europa. “Ma in Italia ne abbiamo identificati già due“, è l’ultima anteprima che papaòle si lascia scappare.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome