Calcolare la lunghezza focale

È possibile risalire alla lunghezza focale equivalente di una 35 mm
con i soli valori che si trovano (spesso anche nei siti dei produttori) e che
si limitano a diciture tipo “Zoom ottico 3x, zoom digitale 4x” e ai
valori minimo e massimo dell’apertura del diaframma?
Fabio

Non si può risalire alla lunghezza focale dell’obiettivo avendo
come unici dati a disposizione l’escursione ottica dello zoom e i valori
del diaframma.
La lunghezza focale è la distanza che passa tra il centro
ottico dell’obiettivo e il piano sul quale viene focalizzata l’immagine.
Il teleobiettivo è un obiettivo la cui lunghezza focale
è superiore alla misura della diagonale del formato di pellicola che
deve coprire, un grandangolo invece ha una focale molto corta
inferiore alla diagonale. Quindi per sapere se siamo in presenza di un grandangolo
o di un teleobiettivo è necessario conoscere il formato della pellicola.

Un obiettivo da 50 mm in una fotocamera reflex 35 mm è classificato come
un obiettivo normale, ma lo stesso 50 mm su un formato 6×6 è equiparabile
a un grandangolo.
La pellicola di formato da 35 mm è formata da fotogrammi che misurano
24 x 36 mm. In una fotocamera digitale al posto della pellicola abbiamo
un CCD, di dimensioni molto più piccole del fotogramma da 35
mm.
In teoria conoscendo l’esatta dimensione del CCD sarebbe facile risalire,
con una semplice proporzione matematica, alla lunghezza equivalente
nel formato 35 mm. In pratica non è cosi semplice per diversi
fattori.
I produttori di fotocamere digitali difficilmente riportano la dimensione fisica
del CCD e non sempre tutta la superficie del CCD è utilizzata
per catturare l’immagine, alcuni poi invece della diagonale indicano la
larghezza del CCD. Solitamente i produttori di pregio di fotocamere digitali,
Canon, Nikon, Olympus, Fujifilm e Sony per esempio, nelle descrizioni
riportano sempre assieme alla lunghezza focale dell’obiettivo l’equivalente
nel formato 35 mm.