Ca: tecnologia «in pole» per far di più con meno

Cloud computing, virtualizzazione, Software as a Service (SaaS): toccherà a queste tecnologie essere il carburante del motore per la ripresa economica. Lo ha fatto capire John Swainson, il Ceo di Ca, aprendo i lavori dell’edizione 2008 del Ca World, l’incontro annuale che la società tiene con il proprio ecosistema di partner e utenti. La ricerca dell’efficienza, la necessità di «fare di più con meno risorse», senza rinunciare a un «vantaggio competitivo che consenta di sopravvivere alla crisi in atto e di uscirne rafforzati e in buona salute»: sono queste secondo Swainson le sfide per le imprese oggi. C’è un segnale di ottimismo, nelle parole del Ceo, convinto che mai come oggi le imprese possano accedere a tecnologie abilitanti e trainanti, in grado di aiutarle sia nella ricerca della sopravvivenza, sia, ed è ciò che forse più conta, nella crescita del business. E non a caso proprio il paradigma SaaS è stato al centro dei primi annunci della manifestazione che ha riunito a Las Vegas oltre 5.000 professionisti da tutto il mondo. In particolare, Ca ha presentato tre nuove soluzioni on demand (ma sarebbe più corretto definirli servizi): Clarity Ppm On Demand, Grc Manager On Demand e Instant Recovery On Demand. Obiettivo di Ca è consentire alle aziende di accedere a soluzioni integrate senza sobbarcarsi investimenti iniziali in tecnologia o in tempo per l’implementazione. Clarity Ppm On Demand, è la versione SaaS della soluzione di gestione del portafoglio applicativo e dei progetti, altrimenti detto Project and Portfolio Management. Grc Manager On Demand è invece la versione in chiave servizio software della soluzione per la gestione delle iniziative di controllo del rischio e della compliance a qualsiasi livello d’impresa. In modalità on demand consente di implementare velocemente una soluzione per governare in modo esaustivo le attività aziendali, dalla funzione It a tutto il resto. Instant Recovery On Demand è sempre una versione SaaS della tecnologia di Ca di business continuity e disaster recovery, e in quanto tale punta a eliminare i costi iniziali di infrastruttura o personale It perseguendo la disponibilità di dati e applicazioni anche in caso di malfunzionamenti. Virtualizzazione e cloud computing sono due ambiti tecnologici da tutti riconosciuti come abilitanti lo sviluppo. In quanto tali vanno gestiti con sapienza perché diano quel che le aziende si attendono (Swainson ha detto, riportano le note ufficiali, che «la gestione è la linfa vitale della virtualizzazione»). Ca, allora, propone una suite integrata di soluzioni di Enterprise It Management che stabilisce un comune denominatore di azione, spinge su Data Center Automation Manager per la gestione degli ambienti cloud, vara un programma chiamato Mainframe 2.0, per rivoluzionare la gestione dei grandi centri dati e gli fornisce anche una soluzione di out-tasking, che combina la fornitura di software in modalità SaaS con servizi di gestione, in un unico pacchetto.

E in questo quadro la sicurezza, come dicevano i tecnici di una volta, “è di default”: ossia non si può dubitare che tutte queste soluzioni debbano essere accompagnate da un’adeguata protezione degli accessi e dell’uso.