Ca declina Jasmine ii come portale aziendale

Integrando il proprio ambiente di sviluppo Jasmine ii con la tecnologia Eureka (eredita di Steling Software), Computer Associates ha creato un prodotto che dovrebbe aiutare a costruire portali aziendali.

Lungo la strada della progressiva trasformazione da fornitore di
prodotti legacy a specialista di infrastrutture per l’e-business,
Computer Associates ha annunciato la disponibilità di Jasmine ii
Portal, che si presenta come una soluzione per la diffusione via Web
di informazioni personalizzate provenienti da fonti diverse. Punto di
partenza è la possibilità di accedere a una moltitudine di contenuti
disponibili sulle reti aziendali e Internet, incluse le pagine Web, i
dati raccolti in tempo reale, i documenti Microsoft Office ed Excel,
la posta elettronica, le applicazioni aziendali e i database. Dovendo
queste informazioni essere facilmente leggibili da utenti aziendali
anche non esperti, i tecnici di Ca hanno lavorato per implementare
tecnologie di visualizzazione che consentono agli sviluppatori di
trasformare dati complessi in rappresentazioni grafiche più
intuitive. Di derivazione dall’originale database a oggetti Jasmine,
si aggiungono funzionalità di ricerca avanzate, per consentire a
qualsiasi utente di accedere alle informazioni di cui necessita e di
utilizzarle in base alle proprie esigenze.
Scopo ultimo di Jasmine ii Portal è consentire ai dipartimenti
informatici aziendali dio sviluppare e implementare portali Web in
grado di fornire a entità interne ed esterne le informazioni
necessarie per collaborare e agevolare l’attività decisionale e i
processi di business. L’integrazione con Neugents ii, tecnologia di
reti neurali di Computer Associates, consente di offrire una
personalizzazione dinamica delle informazioni sulla base delle
esigenze del singolo o di gruppi di utenti.
Per arrivare a Jasmine ii Portal, Ca ha fatto tesoro della tecnologia
Eureka, comprata insieme a Sterling Software lo scorso anno e
innestata sulla base di Jasmine ii, l’ambiente di sviluppo che
consente di integrare dati provenienti da fonti diverse e residenti
su varie piattaforme, sistemi operativi e applicazioni. Il prodotto
garantisce fin d’ora il supporto di numerose lingue tra le quali
anche l’italiano.

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