Fatturato e utili in salita nel terzo quarter, ma le vendite da licenza risentono della prossima uscita della nuova versione.
Business Objects ha chiuso il terzo trimestre fiscale, lo scorso 30 settembre, con un profitto netto di 11 milioni di dollari e con entrate pari a 219,5 milioni. Entrambi i valori sono superiori allo scorso anno (rispettivamente, pari a 10,8 e a 129,1 milioni), ma evidentemente la società sperava qualcosa in più sul fronte delle vendite di licenze software (cha hanno totalizzato 105,7 milioni), dato che cita come “scusante” la prossima uscita della versione 11 della propria offerta di business intelligence, prevista entro la fine dell’anno.
In effetti, c’è molta attesa per la nuova piattaforma, dato che sarà la prima a integrare pienamente le tecnologie di Crystal Decision acquisite dal produttore lo scorso anno.
E riguarda proprio Crystal Reports la recente estensione dell’accordo Oem tra Business Objects e Borland, secondo il quale la piattaforma di reporting verrà commercializzata anche con la release 2005 di JBuilder, l’ambiente di sviluppo integrato per applicazioni Java. Tecnologicamente, l’intesa consentirà agli sviluppatori che utilizzano l’ultima release di JBuilder di inserire funzionalità di reporting all’interno delle applicazioni.
Analoghi accordi Oem sono stati precedentemente siglati sia per le release precedenti di JBuilder che per C#Builder per il framework .Net.
