Un esempio dell’uso di Internet come strumento di business strategy, che valorizza il modello strategico decentrato di una società italiana internazionalizzata. Alchera Group ha creato il sistema di relazioni tra entità distanti per condividere il patrimonio informativo aziendale
L’esigenza prioritaria di Brevini Riduttori, industria
meccanica che lavora nel settore dei sistemi per la trasmissione di potenza, con
specifico know how nel campo delle tecnologie epicicloidali (cioè quelle dei
riduttori che trasformano energia), era di gestire e centralizzare le
applicazioni e le informazioni aziendali in un unico database, in modo da
condividere il know how con tutte le filiali del gruppo. Caratteristica della
società, fondata nel 1960 a Reggio Emilia, dove tuttora ha la propria sede
centrale, è, infatti, quella di avere una struttura mondiale che comprende 5
unità produttive e 27 società operative direttamente controllate e di-slocate in
Europa, Stati Uniti, Asia, Oceania. In secondo luogo, Brevini Riduttori aveva
necessità di fornire alla front line di ogni mercato in cui è attiva strumenti
mirati e costantemente aggiornati per rispondere con tempestività ed efficienza
alle esigenze dei clienti. La società, infine, doveva sviluppare un sito master,
facilmente localizzabile, finalizzato a guidare il processo di adozione di
Internet di ogni filiale.
La soluzione proposta da Alchera Group ha tenuto
conto della peculiarità del business model di Brevini Riduttori, basato sul
decentramento internazionale e sulle autonomie locali. Alchera ha messo a punto
un sistema integrato Web based che diventa l’unica interfaccia di lavoro per le
filiali commerciali di Brevini Riduttori e lo strumento di condivisione delle
informazioni relative a informazioni generali sulla corporate, informazioni sui
prodotti, catalogo e manualistica, dati sulle applicazioni, scambio di
informazioni tra i diversi mercati, gestione dei contatti
commerciali.
I livelli del Web
La struttura del sito
aziendale (www.brevini.com) si articola su tre livelli: i primi due di
navigazione Internet (uno pubblico e uno ad accesso regolamentato da policy di
accesso) e il terzo di tipo intranet. Al primo step è possibile reperire
informazioni istituzionali (tra cui società, gruppo d’appartenenza) e di
prodotto (divisi per categorie, mercati e applicazioni). Un ricco archivio di
Faq (Frequently asked question) sul funzionamento dei diversi prodotti consente
all’utente di ricercare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Si
possono, inoltre, trovare news, un elenco di referenze e una sala stampa
costantemente aggiornata. Nel secondo livello, previa registrazione, l’utente ha
accesso a una serie di strumenti privilegiati, quali download integrali dei
cataloghi prodotto e dei manuali di installazione e manutenzione. È possibile
iscriversi a una newsletter e porre domande sul funzionamento dei prodotti: il
tutto secondo un modello di Crm. Il terzo gradino, intranet, rappresenta per le
27 strutture decentrate di Brevini Riduttori il luogo ideale per condividere
progetti, schede prodotto approfondite, disegni, mappe ricambi. Di facile
accesso, è uno strumento indispensabile di fruizione comune del know how
aziendale. Inoltre, tramite la rete interna, le filiali possono accedere alla
libreria dei marketing kit e dei documenti di training creati dalla Scuola di
Formazione “Luciano Brevini”.
I benefici per
l’azienda
Brevini ora possiede una soluzione globale che, grazie
all’integrazione tra il Web e il modello aziendale offre vantaggi in termini di
efficienza, struttura commerciale e condivisione della conoscenza.A livello di
efficienza operativa, il reperimento in tempo reale delle informazioni e dei
materiali, semplifica e snellisce i flussi informativi interni e permette di
mantenere costantemente aggiornate le schede prodotto, realizzando
l’interscambio e l’integrazione operativa delle filiali del gruppo.Sul piano dei
contatti commerciali, il secondo livello del sito offre la possibilità di
personalizzare il rapporto con il cliente e di aumentare il livello di customer
satisfation.Ciascuna filiale ha pagine personalizzate a cui il cliente locale
può collegarsi: l’utente accede così a una serie di informazioni e servizi
“localizzati”. Il knowledge sharing, vale a dire la condivisione dei manuali e
dei dati, delle esperienze applicative e delleinformazioni commerciali e di
marketing, rafforza e valorizza il modello di business improntato al
decentramento internazionale e all’autonomia delle filiali di Brevini
Riduttori.





