Le due aziende si preparano ad aggiornare le rispettive gamme, a breve distanza l’una dall’altra. La prima proporra modelli basati sul processore UltraSparc III, mentre la seconda aggiornera gli N-Class con il Pa-Risc 8700.
Si presentano per molti versi come annunci-chiave quelli che Sun e
hewlett-Packard, a breve distanza, si apprestano a fare nel campo dei
server Unix. Si tratta di macchine pensate per una fascia media e
medio-bassa di utenza, laddove la domanda sembra destinata a crescere
e da esse potrebbe dipendere la futura leadership in un segmento
produttivo giudicato dagli analisti assai dinamico negli ultimi tempi.
Il 21 marzo è il giorno scelto da Sun per presentare i nuovi modelli
basati sul processore UltraSparc III. Si tratta di macchine pensate
per un uso come server di rete aziendale o Web e destinate a una
fascia di utenza attenta alle prestazioni, ma anche al portafoglio.
L’azienda ha ripetutamente smentito di essere in ritardo sui tempi
con l’annuncio e si attende un buon esito sul mercato, puntando sul
prezzo come elemento di massima attrazione.
Hewlett-Packard arriverà, più avanti nell’anno, con un aggiornamento
dei server N-Class, che ospiterà il nuovo chip Pa-Risc 8700. Si parte
con un prodotto midrange, che sarà seguito, nel corso del 2001, da un
modello di fascia più alta. Con questi sistemi, l’azienda spera di
recuperare le quote di mercato cedute recentemente proprio a Sun e
Ibm. Le macchine beneficeranno di capacità di partizionamento, che
consentono di dividere un server in più parti, dedicando ciascuna a
compiti specifici. Questa caratteristica era sin qui disponibile solo
su prodotti di categoria superiore, come i Superdome, ma anche i Sun
E10000 o i mainframe Ibm.
Il chip Pa-Risc 8700 arriverà qualche mese e sarà proposto con
diverse velocità di clock, da 600 a 900 MHz, con promessa di
miglioramento nelle prestazioni dal 30 al 40% rispetto all’8600.
Nel corso del 2001, è previsto poi l’arrivo di server dotati di
un’architettura modulare, che consente di riunire diverse macchine in
un unico spazio. Infine, nella seconda metà dell’anno, debutteranno
anche i primi sistemi dotati dell’architettura Itanium, cosviluppata
da Hp insieme a Intel.





