Rilasciata la versione 5 della Identity management Suite, con anche una soluzione per la conformità alle normative.
Bmc, società che realizza soluzioni per la gestione d’impresa, ha rilasciato la Bmc Identity Management Suite in versione 5.0, introducendo, di fatto, tre nuovi prodotti, Identity Discovery, Identity Compliance Manager e Federated Identity Manager, rispondendo alla domanda di soluzioni integrate, rilevata da analisti come Gartner, che ha anche osservato come sia in essere anche un cambiamento nel modo di utilizzare l’identity e access management (Iam) nel business, con le aziende che cercano di incorporare le soluzioni di Iam nei processi di business e di risolvere problemi come la conformità alle norme.
La suite di Bmc integra soluzioni di gestione delle directory, degli accessi, degli utenti e della compliance.
Con riguardo ai nuovi prodotti, Identity Discovery consente di inserire in Bmc Atrium Configuration Management Database (Cmdb) i dati sull’identità, collegando direttamente gli asset hardware e software a utenti specifici dell’organizzazione per una migliore visibilità sull’It, i processi di business e l’allocazione delle risorse.
Identity Compliance Manager, basato sui principi Itil (Information technology infrastructure library), fornisce una base di best practice per la conformità alle normative. Impiega un cruscotto grafico, infatti, per relazionare sulla conformità alle regole mandatorie, come Sarbanes-Oxley, e Health Information Portability and Accountability Act (Hipaa).
Federated Identity Manager assegna agli aventi diritto (fra cui i clienti e i partner) il giusto livello di accesso alle applicazioni di business. Per farlo, il software supporta vari standard, fra cui Saml 1.0, Saml 2.0, Liberty Id-Ff 1.0 e Ws-Federation.
