Bea espande WebLogic Workshop

L’azienda californiana progetta un ampliamento del suo ambiente di sviluppo applicativo con maggiori funzioni di integrazione e risoluzione dei problemi dei portali.

18 dicembre 2002 WebLogic Workshop di Bea Systems amplia i propri orizzonti. La società di San Josè intende, infatti, apportare all’ambiente di sviluppo applicativo nuove funzionalità in grado di assicurare maggiori capacità di integrazione e risoluzione dei problemi di portale. L’ambiente Java, rilasciato nello scorso mese di Giugno, si focalizza sullo sviluppo dinamico di servizi Web; l’aggiornamento, previsto per il prossimo anno, allargherà il campo d’azione fino a includere lo sviluppo dei portali e l’integrazione applicativa. Secondo il vice-presidente della Ricerca del Giga Information Group, John Rymer, l’upgrade di WebLogic Workshop offrirà un sostanziale aumento delle funzionalità: “Con la prima versione – dichiara l’analista – Bea ha offerto uno strumento visuale per costruire servizi Web basati su oggetti all’interno del server. Adesso, l’azienda sta realmente espandendo tutto questo in un ambiente di sviluppo completo dedicato non solo ai Web service ma anche alle pagine, alle componenti server-side, ai controlli e alle interfacce visuali. Mi piace pensare a questo come un equivalente di microsoft Visual Studio, però per il linguaggio Java”. Alcuni giorni fa Bea Systems aveva annunciato che clienti come Calpine, Collaxa, Confluent, Documentum, GeoTrust, McGraw-Hill, Palm e Verizon Communications stanno utilizzando WebLogic Workshop per risolvere una serie di complessi problemi di integrazione a livello aziendale. L’ambiente di sviluppo è parte della piattaforma WebLogic 7.0, anch’essa caratterizzata dalle funzioni del software per l’integrazione delle applicazioni aziendali WebLogic Integration, nonché dalle funzioni del server applicativo WebLogic Server e del framework per lo sviluppo di portale WebLogic Portal. Bea Systems ha già reso noto il nome in codice del nuovo upgrade a WebLogic 7.0, ossia Gibraltar, che verrà discusso al prossimo Bea eWorld in programma a Orlando il prossimo Marzo.

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