L’adozione dell’AI nelle aziende di fascia midmarket non è più una frontiera sperimentale: è una necessità competitiva: il lancio della nuova Agentic Platform di Avanade, integrata con Microsoft Agent 365 e costruita sull’ecosistema Microsoft, punta esattamente a questo obiettivo: trasformare la visione legata all’intelligenza artificiale in risultati di business concreti, misurabili e scalabili fin dai primi mesi di utilizzo.
Secondo Avanade, la frammentazione degli strumenti AI e l’assenza di un approccio governato rappresentano oggi i maggiori ostacoli per la crescita del midmarket. La nuova piattaforma nasce per superare queste criticità, offrendo un modello agentico pronto all’uso, basato su librerie di agenti preconfigurati e su template verticali, accessibili tramite Copilot Studio, Microsoft Foundry e presto anche nell’ambiente Microsoft Agent 365.
“L’Agentic Platform di Avanade aiuta le organizzazioni a trasformare la visione legata all’Intelligenza Artificiale in un reale impatto sul business, in modo più rapido, sicuro e con fiducia”, ha dichiarato Aaron Reich, Chief Technology and Innovation Officer di Avanade. L’azienda rivendica un decennio di investimenti nell’AI applicata e migliaia di progetti realizzati sul campo, un riferimento interno prezioso per costruire agenti realmente utili e non semplici proof-of-concept.
Come la Agentic Platform trasforma l’AI in valore reale
Il posizionamento è chiaro: portare il midmarket oltre la fase di test, verso una fase di impatto immediato. La piattaforma è strutturata attorno a tre direttrici che riflettono priorità, criticità e metriche di successo delle aziende di medie dimensioni.
La prima è la rapidità di generazione del valore. La libreria di agenti e template industrializzati consente ai team di avviare progetti in tempi brevi, riducendo la pressione su IT e business. Nel contesto Microsoft, ciò significa allineamento nativo con gli strumenti già in uso, dalla collaboration alla produttività fino ai sistemi di analytics.
La seconda componente è la fiducia. L’approccio unificato business-IT serve a evitare implementazioni frammentate o conflitti operativi, mantenendo le persone al centro del ciclo decisionale. Un riferimento esterno citato dalla stessa Avanade racconta bene il contesto: “Il ritmo del cambiamento nell’ambito della Generative AI è stato straordinario”, afferma Jeroen Buwalda di Colonial First State, evidenziando la necessità di percorsi guidati e metodologie governate.
La terza direttrice riguarda il ROI. Le aziende chiedono risultati tangibili, non slide. Per questo la piattaforma include analytics integrati per misurare l’impatto degli agenti e ottimizzarne le performance. I casi concreti citati da Avanade lo confermano: PageGroup ha risparmiato 7.000 ore grazie all’automazione e Japan Airlines ha ridotto del 90% i tempi di risposta ai clienti.
Perché l’approccio Agentic Platform è decisivo per il midmarket
L’AI generativa ha abbassato le barriere all’ingresso, ma l’adozione su larga scala rimane una sfida: mancanza di workforce specializzata, governance frammentata, limiti infrastrutturali e difficoltà nel quantificare il ritorno economico. Per il midmarket, più sensibile a tempi e investimenti rispetto alle grandi imprese, la differenza tra una piattaforma generica e una struttura agentica industrializzata può tradursi in mesi di progetto risparmiati.
È il motivo per cui Microsoft vede nella novità di Avanade un tassello strategico dell’evoluzione AI. “L’Agentic Platform di Avanade è un esempio concreto di come Microsoft e i nostri partner stiano trasformando il potenziale dell’AI in un impatto reale”, ha dichiarato Jonathan Hunt, Corporate Vice President AI Business Solutions di Microsoft.
L’alleanza tra piattaforma agentica, ambiente Microsoft e competenze di Avanade sul campo punta a costruire un ciclo di adozione più breve e più sicuro, allineato ai processi aziendali e alla maturità delle organizzazioni.
Impatto, scalabilità e roadmap AI
La piattaforma è già disponibile per le aziende che intendono avviare o consolidare il proprio percorso nell’AI applicata, dal primo setup alla trasformazione su larga scala. Per Avanade, l’obiettivo è chiaro: rendere l’agente AI un asset operativo standard, non un progetto pilota. L’approccio è coerente con l’evoluzione del mercato Microsoft e con le nuove strutture agentiche introdotte con Agent 365.
Il punto di forza, rispetto a molte piattaforme AI sul mercato, sta nel tentativo di ridurre il divario tra strategia e operatività, trasformando l’AI in un’estensione naturale dei sistemi aziendali già in uso. E soprattutto, fornendo una metrica chiara: produttività, velocità decisionale, tempo risparmiato e nuove opportunità.






