I dati della ricerca di base. Il Nord-est l’area più avanzata e penetrazione alta fra 11 e 34 anni di età
Il 58,3% della popolazione italiana tra gli 11 e i 74anni, 27,6 milioni di persone, dichiara di avere l’accesso a Internet da qualsiasi luogo e attraverso qualsiasi device. E’ questo il primo dato della ricerca di base di Audiweb realizzata tramite 7.200 interviste face to face suddivise in quattro cicli trimestrali di 1.800 casi ciascuno su un campione della popolazione italiana residente.
Secondo la ricerca ha accesso alla rete il 62,2% degli uomini e il 54,4% delle donne con una maggiore penetrazione nelle fasce d’età 11-17 (77,6%) e 18-34 (72,8%), mentre nella fascia 35-54 si scende al 64,8% e al 30,1% nella fascia 55-74.
Ci si collega di più nel Nord-est (65,2%) rispetto a Centro (63,8%) e Nord-ovest (60,1%), mentre Sud e Isole si fermano al 50,1% e nei centri oltre 250.000 abitanti (68,3%) rispetto a quelli fra 100-250.000 (59%), 30-100.000 (57,6%), 10-30.000 (56,5%) e fino a 10.000 abitanti (55%).
La maggior parte della popolazione con accesso a Internet presenta un livello di istruzione medio-alto (il 91,8% dei laureati e l’80,8% dei diplomati), ha una posizione lavorativa qualificata (il 96,6% di dirigenti/quadri/docenti universitari e il 92,3% di imprenditori e liberi professionisti) o è studente (il 95,8% degli universitari e l’81,4% degli studenti della scuola media superiore).
Secondo l’indagine il 5,6% della popolazione (2,7 milioni di persone) ha accesso a Internet tramite cellulari, smartphone o Pda.





