Attività ispettiva sul lavoro: aggiornamento

Le indicazioni dell’Inps per uniformare i comportamenti in tutta Italia


Nel tentativo di uniformare i comportamenti su tutto il territorio nazionale durante le varie fasi delle ispezioni sui luoghi di lavoro, l’Inps adatta le indicazioni già emesse nel corso degli anni al proprio settore vigilanza, ai nuovi scenari del mercato del lavoro: dalla semplificazione attuata con la legge n. 133/2008 all’istituzione del libro unico.


Le precedenti linee di indirizzo già dettate agli ispettori sono oggi integrate con la recente circolare n. 85 del 12 settembre 2008, riprendendo e aggiornando alcuni punti fermi già contenuti nei precedenti codici di comportamento (circolari n. 71/94 e 21/91).


Tra le principali precisazioni dell’Istituto segnaliamo:



  • – l’attribuzione all’ispettore, nell’ambito del programma assegnatogli, della valutazione sulla scelta dei luoghi e dei tempi nei quali effettuare o proseguire l’accertamento, questo anche per assicurare “l’effetto sorpresa” che è fondamentale per l’efficacia dell’intervento;

  • – la definizione esclusiva da parte degli uffici amministrativi dei verbali che pervengono dalle Direzioni Provinciali del Lavoro, salvo che per il loro contenuto non si ravvisi la necessità di ulteriori specifici approfondimenti. I fatti riportati nei verbali delle DPL, comunque, in nessun caso dovranno costituire oggetto di successiva verbalizzazione;

  • – la permanenza della validità del principio della conduzione delle ispezioni in coppia, garanzia sia per i verbalizzanti sia per i datori di lavoro, specie nella fase di primo accesso.



Numerose anche le altre precisazioni contenute nella circolare: in merito alla limitazione degli interventi nelle procedure concorsuali, alla sperimentazione delle programmazioni regionali, per evitare un’eccessiva segmentazione, nonché al criterio di selezione per le ispezioni in agricoltura tarato sul mancato versamento dei contributi risultanti da denuncia.


Raggruppate nella circolare troviamo anche le precedenti note emesse dall’Istituto in merito all’organizzazione della propria vigilanza, in quanto collegate con le attuali istruzioni.


Tra i documenti allegati alla circolare n. 85/08 importanti e utili risultano i quadri riepilogativi contenenti l’elenco degli illeciti amministrativi e le sanzioni relative.



Circolare 12 settembre 2008, n. 85, Inps



(per maggiori approfondimenti vedi Novecentolavoro, Novecento media)

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