Il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità locali: al centro il vicesindaco di Ponte San Pietro e alla sua sinistra il sindaco di Bergamo. All'estrema destra il Ceo di Aruba Stefano Cecconi
Come da copione, Aruba ha inaugurato a Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo, il Global CloudData Center. Si tratta di un’operazione di grande portata per la società, che va ben oltre l’impegno economico (di cui non è stata svelta l’entità) e che coinvolge l’intero territorio locale.
Il nuovo data center sorge infatti sul sito occupato della storica azienda tessile Legler, fondata nel 1875 e chiusa definitivamente alcuni anni fa, dopo un lungo periodo di crisi: Aruba ne ha sfruttato al meglio alcune delle strutture, a partire dal sistema di raffreddamento geotermico, rinnovandole per poter essere adattare al meglio al nuovo impiego. Non solo. L’importanza della nuova struttura è tale che la società toscana ha deciso di farla diventare la sua nuova sede legale.
Vi raccontiamo alcuni degli aspetti salienti del nuovo attraverso una sorta di tour virtuale.
Quello inaugurato oggi è il building A, il primo di una serie di 5 building che dovrebbero essere inaugurati in un periodo che va da 5 a 10 anni, “a seconda delle richieste dei clienti”, ha precisato Stefano Cecconi. Il data center è totalmente ridondato: in pratica, si compone di due parti totalmente speculari