Da qualche giorno la versione beta statunitense di QuickTime 5 per Macintosh è proposta in scaricamento dal sito di Apple. Questa uscita, piuttosto precipitosa, si inscrive in una strategia di posizionamento sul mercato dei lettori multimediali. …
Da qualche giorno la versione beta statunitense di QuickTime 5 per
Macintosh è proposta in scaricamento dal sito di Apple. Questa
uscita, piuttosto precipitosa, si inscrive in una strategia di
posizionamento sul mercato dei lettori multimediali. In effetti, dal
20 di ottobre, Microsoft dovrebbe fornire una versione beta del
proprio Media Player 7 per Macintosh. Ricordiamo che la versione per
Windows è già disponibile attraverso download o integrata all’interno
del nuovo sistema operativo Windows Millennium Edition della casa di
Redmond. Per Apple, invece, occorrerà attendere la fine dell’anno per
vedere le primizie di QuickTime 5 Windows e l’inizio del 2001 per
scaricare la versione definitiva per pc e Macintosh. Per ciò che
concerne le novità, l’interfaccia grafica di QuickTime 5 è stata
rinnovata. é già possibile, ad esempio, personalizzarla attraverso
skin, i moduli "estetici" che hanno fatto il successo del lettore
Mp3, Winamp. Queste "pelli" permettono a utenti e sviluppatori di
concepire l’estetica e il comportamento dell’interfaccia, secondo i
propri gusti. Anche l’enorme tasto di regolazione del volume sonoro è
stato ridefinito, rimpiazzato con un cursore tradizionale, molto più
semplice da manovrare. Sono stati ugualmente migliorati i favoriti e
la QuickTime Tv, per essere resi più facilmente accessibili da
differenti tasti. Anche la pubblicità ha già fatto la sua comparsa in
QuickTime 5, che guadagna dalla banda passante della connessione
Internet; mentre il lettore trae profitto attraverso la diffusione
degli "hot pick", messaggi promozionali di Apple o dei suoi partner.
L’editore ha assicurato che le finestre promozionali possono essere
comunque facilmente ridotte. Tra tutte le migliorie si noterà
principalmente l’integrazione di molti codec (file di compressione e
decompressione). Così, QuickTime 5 permetterà di visualizzare formati
pubblicati dal Web, come Flash 4, di Macromedia e Sorenson Video 3.
Per la versione finale Apple ha anche annunciato il supporto di Cubic
Vr (mondi virtuali a 360=B0), dello streaming video Mpeg-1 Windows e
Macintosh e anche di ShoutCast, dedicato allo streaming Mp3. Apple ha
anche lasciato intendere che sta attualmente lavorando sulla
diffusione dei film in formato Mpeg-2 per Internet e QuickTime.





