Anche Motorola ed Ericsson investono in Cina

Nuovi centri di ricerca e ampliamento di partnership esistenti per spingere la transizione al 3G.

31 maggio 2004 La scorsa settimana abbiamo dato notizia dei nuovi investimenti stanziati da Nokia in Cina.
Ora sono altre due aziende attive nel mondo della comunicazione mobile che annunciano analoghe mosse.
La
prima è Motorola, che ha reso nota l’intenzione di costituire
un centro di sviluppo applicativo in Cina
, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di servizi wireless tra gli operatori locali.
In particolare, la società ha intenzione di aiutare gli operatori cinesi nelle partnership con la comunità degli sviluppatori, con l’obiettivo di migliorare le attività di controllo qualitativo e di ingegnerizzazione, nonché il supporto logistico, commerciale e di marketing.
Dal canto suo, Ericsson
ha reso noto di aver siglato un contratto del valore di 58 milioni di dollari con la divisione Jjangsu Mobile Coomunication di China Mobile per espandere la partnership esistente in materia di Gsm e Gprs.
Nel quadro dell’intesa, Ericsson fornirà a Jiangsu un insieme di servizi mirati ad agevolare la transizione verso il 3G.

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