Come già accade all’estero, da lunedì 10 aprile anche in Italia avremo la classifica dei brani più veduti tramite Internet o via telefonino. Verrà così sancito che anche da noi la musica “liquida”, con il suo 4% del mercato globale, rappresenta ormai una realtà imprescindibile
Il 10 aprile sarà una data storica per il mercato
italiano della musica: lunedì prossimo verrà infatti diffusa la prima
top ten ufficiale della musica digitale, ovvero la prima classifica dei
brani più venduti dai siti online nel nostro Paese. In questo modo, verrà
ufficializzato che anche qui da noi il download è ormai una realtà
imprescindibile del settore musicale. E in effetti i numeri raggiunti parlano da
soli: nel 2005 le canzoni acquistate attraverso i canali digitali in Italia
hanno superato i 14 milioni, totalizzando il 4 %
del fatturato globale nazionale in campo musicale (circa 11,6
milioni di euro). Il che, nelle rilevazioni effettuate da Ifpi
(Federazione Internazionale dell’Industria Discografica), ci pone al
sesto posto a livello mondiale
, dopo Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Germania e
Francia.
A fronte di tali cifre, Fimi (Federazione dell’Industria
Musicale Italiana) ha deciso fossero maturi i tempi per attribuire al mercato
digitale il ruolo che gli compete. Ecco quindi la decisione di affidare a
Nielsen Soundscan, la stessa società che stila le top ten della musica più
venduta negli Usa, il compito di redigere anche in Italia un’equivalente
classifica. Le aziende che compongono il panel analizzato
sono iTunes Italy, Connect Italy, 105 Megastore, 105 Classic
Megastore, Coca Cola Music Store, Msn Music Club Italy, Mtv Digital Downloads
Italy, Radio Montecarlo Megastore, Tiscali Italy, United Music Megastore.
Come si può notare, al momento il panel non
comprende le società legate al mondo della telefonia, che non
hanno ancora dato la loro adesione. Ed è un’assenza di grande rilievo se si
considera che attualmente le vendite di musica dovute alla telefonia mobile
contribuiscono per circa il 70% del fatturato italiano
. Tuttavia, è comunque rilevante il fatto che
finalmente la musica “liquida” inizi ad assumere una propria fisionomia.
Lunedì conosceremo i gusti degli italiani. Però già sappiamo che a livello
mondiale, lo scorso anno la classifica degli album più venduti via Internt o
tramite download è stata dominata dal gruppo dei Coldplay con “X & Y”, che nell’ordine sono
stati seguiti da Mariah Carey, 50 Cent, Black Eyed Peas, Green Day,
Madonna, Kelly Clarkson, Eminem, James Blunt e Robbie Williams
. Globalmente, il giro d’affari mondiale della muscia “liquida” è stato
di 1,1 miliardi di dollari (circa il 6% del mercato discografico totale): l’87%
di questa cifra è stato dovuto agli acuisti tramite telefonino. Sul versante
download, la sola iTunes si è aggiudicata l’86% del totale. I brani singoli
scaricati sono stati 470 milioni, i tre quarti del totale del mercato dei
singoli.
