Durante il Financial Analyst Day, AMD ha delineato la propria visione di lungo periodo per consolidare la leadership nel mercato globale del calcolo ad alte prestazioni e dell’intelligenza artificiale, stimato in oltre 1.000 miliardi di dollari. L’azienda guidata da Lisa Su ha illustrato la roadmap tecnologica, i nuovi prodotti in arrivo e gli obiettivi finanziari dei prossimi cinque anni, confermando l’ambizione di diventare il punto di riferimento per l’elaborazione AI, dal data center al client.
AMD: una strategia di crescita fondata su innovazione e leadership tecnologica

Lisa Su, presidente e CEO di AMD, ha definito questo momento “una nuova era di crescita, alimentata da roadmap tecnologiche all’avanguardia e dal forte momentum nell’intelligenza artificiale”. Grazie al portafoglio più ampio della sua storia e a partnership strategiche sempre più solide, AMD intende guidare la prossima generazione del computing ad alte prestazioni e dell’AI, espandendo la presenza in ogni segmento chiave del mercato.
Il piano si articola su più direttrici. Da un lato, la continua evoluzione delle piattaforme per data center e AI; dall’altro, un modello finanziario a lungo termine che prevede un CAGR dei ricavi superiore al 35% e un utile per azione non GAAP oltre i 20 dollari, con margini operativi in crescita oltre il 35%. Una traiettoria sostenuta dall’espansione nei segmenti a più alta redditività, in particolare data center, cloud e intelligenza artificiale.
Data center e AI: la spinta dei nuovi acceleratori Instinct e dei processori AMD EPYC
La leadership tecnologica di AMD nel computing per data center si basa su un ecosistema completo di CPU, GPU e soluzioni di rete. Gli acceleratori AMD Instinct MI350 Series, già adottati su larga scala da provider come Oracle Cloud Infrastructure, rappresentano il prodotto con la crescita più rapida nella storia dell’azienda. A partire dal terzo trimestre del 2026 arriveranno i sistemi “Helios”, basati sulle GPU Instinct MI450, che offriranno capacità di memoria e larghezza di banda ai vertici del settore. La roadmap proseguirà nel 2027 con la serie MI500, destinata a estendere ulteriormente le prestazioni AI.
Sul fronte CPU, AMD continua a guadagnare quote di mercato grazie alle piattaforme EPYC, apprezzate per prestazioni, efficienza e scalabilità. I prossimi processori “Venice”, progettati per sostenere carichi AI e infrastrutture general purpose, mirano a rafforzare ulteriormente la presenza dell’azienda nei data center enterprise e cloud.
A completare l’offerta, le soluzioni di rete AMD Pensando e le nuove schede “Vulcano” AI NIC, che garantiscono connettività di livello enterprise e flessibilità architetturale per il calcolo distribuito su larga scala.
Software aperto e innovazione continua
La strategia di AMD non si limita all’hardware. La piattaforma ROCm, l’ambiente open source per l’elaborazione eterogenea, ha visto crescere di dieci volte i download nell’ultimo anno, a conferma del forte interesse degli sviluppatori. Ogni nuova versione introduce miglioramenti prestazionali e nuove funzionalità che rafforzano l’integrazione fra GPU, CPU e framework di intelligenza artificiale.
Parallelamente, AMD continua a investire su tecnologie chiave come il packaging 3D, l’interconnessione Infinity Fabric di quinta generazione e il design a chiplet, elementi che costituiscono la base per una scalabilità superiore in ambito AI e HPC.
Dall’AI PC all’edge computing: espansione nei mercati client ed embedded
Nel segmento client, AMD ha ampliato del 250% la gamma di PC con accelerazione AI rispetto al 2024. I processori Ryzen alimentano oggi oltre 250 piattaforme notebook e desktop, adottate da più della metà delle aziende Fortune 100. Le prossime generazioni “Gorgon” e “Medusa” segneranno un punto di svolta nelle prestazioni AI dei PC, con un incremento fino a 10 volte rispetto al 2024.
Anche l’ambito embedded continua a rappresentare un pilastro strategico. Dal 2022 AMD ha ottenuto oltre 50 miliardi di dollari in design win, grazie a un portafoglio che copre FPGA, processori embedded x86 e soluzioni semi-custom. L’obiettivo è accelerare la crescita lungo tutta la catena, dal cloud all’edge, con una quota di mercato attesa superiore al 70% nel computing adattivo.
Obiettivi di lungo periodo
Nei prossimi tre-cinque anni AMD punta a una crescita media dei ricavi superiore al 35%, con un’espansione oltre il 60% nel business data center e oltre il 10% nei segmenti client e gaming. L’azienda mira a superare il 50% di quota nelle CPU per server, a far crescere dell’80% il fatturato AI per data center, a superare il 40% nel mercato client e a consolidare una quota superiore al 70% nei ricavi dell’adaptive computing.
Un traguardo ambizioso, che riflette una visione chiara: estendere la leadership nell’AI e nel computing ad alte prestazioni, continuando a spingere i confini dell’innovazione tecnologica. “Non siamo mai stati così ben posizionati”, ha concluso Lisa Su.






