AMD ha rilasciato un aggiornamento software gratuito che consentirà il supporto di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con 128 miliardi di parametri, equiparabili alle dimensioni di Chat GPT 3.0, per l’esecuzione in locale su pc Windows dotati di processori AMD Ryzen AI Max+ 395 da 128 GB.
L’azienda mette in evidenza che l’approccio rappresenta un cambiamento significativo nelle modalità e negli ambienti in cui è possibile implementare i modelli di intelligenza artificiale più avanzati.
In precedenza, sottolinea AMD, modelli di questa complessità erano accessibili esclusivamente tramite cloud. L’AI in locale, invece, può fornire maggiore controllo, ridurre i costi e garantire vantaggi significativi in termini di privacy, eliminando la dipendenza da infrastrutture di terze parti.
Grazie a questo aggiornamento, AMD consente agli utenti di eseguirli direttamente sui propri device, ampliando notevolmente la flessibilità nelle modalità di implementazione dell’intelligenza artificiale.
Permettendo ai pc Windows di supportare modelli tipicamente riservati alle infrastrutture cloud su larga scala, AMD ha l’obiettivo di ridefinire i confini dell’AI avanzata. Questa innovazione secondo l’azienda non si limita a trasferire l’elaborazione di scala cloud su sistemi desktop, ma espande notevolmente la gamma di opzioni per l’utilizzo, lo sviluppo e l’implementazione dell’AI a livello locale.
L’aggiornamento – spiega AMD – sarà contenuto nei prossimi driver Adrenalin Edition 25.8.1 WHQL e abiliterà carichi di lavoro AI ancora più intensivi di memoria e in grado di sfruttare appieno la VGM da 96 GB disponibile su una macchina Ryzen AI MAX+ 395 da 128 GB su Windows.
L’azienda sottolinea anche che questo importante aggiornamento di capacità rende AMD Ryzen AI Max+ 395 (128GB) il primo processore Windows AI PC al mondo in grado di eseguire Llama 4 Scout 109B di Meta (17B attivo) con supporto completo per la visione e MCP.
Per saperne di più, è possibile leggere il blog tecnico di AMD nonché le FAQ.









