Agenda Digitale: 4,2 milioni per l’innovazione delle Pmi lombarde

Il bando, che prevede contributi a fondo perduto, si pone come obbiettivo la diffusione delle Ict nelle imprese e la creazione di nuove tecnologie digitali da introdurre sul mercato da parte piccole e medie imprese.

Dal 2 al 31 ottobre 20112 le piccole e medie imprese con sede legale
nelle province di Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia e Varese

potranno presentare le domande per il nuovo bando da 4,2 milioni di euro lanciato insieme al Sistema camerale lombardo, alla Camera di Commercio di Milano e al Comune
di Milano
per sostenere i processi di innovazione delle Pmi lombarde.
L’iniziativa dell’Agenda Digitale Lombarda intende infatti favorire i processi di
innovazione delle micro, piccole e medie imprese.

Il finanziamento, che
prevede contributi a fondo perduto, ha un duplice obiettivo: la
diffusione delle Ict nelle imprese e la creazione di nuove tecnologie digitali
da introdurre sul mercato da parte Pmi lombarde.

Il bando è
articolato in tre misure, per una dotazione finanziaria complessiva
pari a 4.220.000 euro
.

Misura
A. Adozione di nuove tecnologie digitali per le micro imprese

  • La misura
    sostiene l’acquisto di tecnologie di cloud computing, extended enterprise,
    e-commerce, NFC (Near Field Communication)
    .
  • Il
    contributo viene erogato a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle
    spese ammissibili
    e fino ad un importo massimo di 15.000 euro.
    L’investimento minimo richiesto è pari a 12.000 euro.

Misura B.
Adozione di nuove tecnologie digitali per le piccole e media imprese

  • La misura
    sostiene l’adozione di tecnologie quali smart logistic, smart building,
    produzione digitale, NFC (Near Field Communication), extended enterprise,
    social e-commerce, digital marketing, social communication.
  • Il
    contributo viene erogato a fondo perduto fino ad un massimo del 50% delle
    spese ammissibili
    e fino ad un importo massimo di 25.000 euro.
    L’investimento minimo richiesto è pari a 25.000 euro.

Misura C. Creazione
di nuove tecnologie digitali – Internet of Things

  • La misura
    sostiene lo sviluppo di soluzioni e applicazioni digitali che secondo il
    paradigma dell’Internet of Things consentano uno scambio di
    informazioni tra macchine/oggetti con l’obiettivo di realizzare un’automazione
    dei diversi processi aziendali. I progetti
    di ricerca e sviluppo devono rientrare in una delle seguenti tematiche:
    smart and digital factories, smart asset management, safety, smart mobility,
    smart energy management, smart environment, e-inclusion, cultural
    heritage&entertainment, e-learning
    .
  • Il
    contributo viene erogato a fondo perduto fino a un massimo del 50% delle
    spese ammissibili
    e fino a un importo massimo di 30.000 euro.
    L’investimento minimo richiesto è pari a 30.000 euro.

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