Elettrodata potenzia il centro Italia con l’apertura del suo sedicesimo cash & carry ad Ancona, presso il centro Commerciale “Gross Ancona” in Via Albertini 36. Gli altri punti vendita all’ingrosso sono ad Arcore (Mi), Bergamo, Brescia, Cremona, Corden …
Elettrodata potenzia il centro Italia con
l’apertura del suo sedicesimo cash & carry ad Ancona, presso il centro Commerciale
“Gross Ancona” in Via Albertini 36. Gli altri punti vendita all’ingrosso sono ad
Arcore (Mi), Bergamo, Brescia, Cremona, Cordenons (Pn), Dolzago (Lc), Forlì,
Livorno, Peschiera Borromeo (Mi), Rende (Cs), Rho (Mi) Varese e Verona.
Situato nella zona industriale della città, il “Gross Ancona”, il
cash & carry copre una superficie di circa 250 mq, e ha un ampio
parcheggio. L’offerta con più di 3.000 prodotti comprende come per tutti gli altri punti vendita, la serie completa dei propri sistemi – Pc, notebook, workstation e server -, oltre a un’ampia scelta di prodotti ripartiti per tipologia e dedicate a componenti, periferiche, telefonia, accessori, networking, software, digital imaging e games.
Il distributore intanto ha chiuso il primo semestre 2007 con un fatturato in linea con gli
obiettivi: l’Ebitda è cresciuto del 7% in valore assoluto e ha quasi raggiunto il 2% sui ricavi. Il netto miglioramento dei margini ha consentito di ottenere un aumento percentuale degli utili.
Roberto Coppari, Direttore Generale di Elettrodata ha commentato: “Nei primi sei
mesi del 2007 abbiamo riorganizzato il magazzino e la produzione, e abbiamo operato
un attento e continuo controllo sulle spese generali e amministrative. Elettrodata
ha individuato una sua strada indipendente, basata sulle segmentazione del mercato
nelle differenti aree di business e aumentando la presenza capillare sul territorio.
Questi investimenti le consentono di interfacciarsi con i rivenditori e il mercato
con un’offerta sempre più ampia di prodotti e marchi distribuiti. Una scelta che, in
questi primi sei mesi del 2007, si è dimostrata vincente e ha avuto un riflesso
benefico sui risultati”.
“Oggi, di fronte alla svalutazione del dollaro e alla continua discesa dei prezzi
dei prodotti di information technology, perseguire solo una strategia di incremento
di fatturato, rappresenterebbe un problema a medio e a breve termine per qualsiasi
azienda del nostro mercato”, ha aggiunto Lorenzo Zubani, fondatore
dell’azienda.
“Per questo motivo, abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla
crescita dei prodotti che offrono un maggiore profitto, sull’apertura di nuovi Cash
& Carry e Outlet – per cui oggi ci troviamo ad avere un totale di 16 punti vendita
diretti -, dove organizziamo azioni di vendita mirate in collaborazione con i vendor
di cui siamo distributori e sulle gare, dove sfruttiamo la capacità produttiva e le
competenze tecniche”.





