Il sito nato in Francia si prepara a sbarcare in Italia. Con una formula di ecommerce molto particolare
L’hard discount del Web è pronto a sbarcare anche in Italia. Con un modello di business che fa della disintermediazione l’elemento principale. Myfab, la mia fabbrica, dovrebbe aprire i battenti del sito italiano in autunno proponendo la formula che in un anno gli ha permesso di avere, come racconta Corriere economia, 70 mila acquirenti e un milione e mezzo di visitatori mensili. Il catalogo è di circa 600 prodotti (soprattutto mobili e abbigliamento) che vengono selezionati in base ai voti degli utenti e quindi mandati in produzione. Le fabbriche si trovano in Cina, sono circa trecento, e sono le stesse che servono i grandi marchi. Per esempio il fornitore di Armani vende anche tramite Myfab.
Si tratta di prodotti simili agli originali ma che secondo il fondatore Stéphan Setbon non possono essere considerate delle imitazioni perché Myfab apporta delle modifiche e dei miglioramenti.
Dopo che sono stati votati dagli utenti vengono prodotti in fabbrica con una produzione su richiesta che trenta giori più i tempi di consegna per averlo. Ovviamente a prezzi molto più bassi rispetto agli originali.





