Contribuenti.it promuoverà una class action per il risarcimento dei danni
Nuovo record europeo negativo per il fisco italiano che a febbraio ha raggiunto la cifra di 30,4 miliardi di euro da rimborsare agli oltre 12,6 milioni di contribuenti. È quanto emerge dai dati di Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani che con lo Sportello del Contribuente rileva il debito tributario dello Stato nei confronti dei contribuenti italiani. Il debito è cresciuto di 15,1 miliardi rispetto a settembre 2003 quando viaggiava sui 15,3 miliardi di euro: in pratica in cinque anni e mezzo il debito si è raddoppiato.
Dal 2003, i contribuenti maggiormente penalizzati per i mancati rimborsi dei Crediti fiscali sono quelli residenti in Campania, con +159,8%. Secondo e terzo posto spettano rispettivamente a quelli residenti in Veneto con + 122,5% ed in Lombardia con +118,2%. A seguire nel Lazio con +101,2%, nella Liguria con +98,2%, nell’Emilia Romagna con +97,5%, nella Toscana con +95,3%, nel Piemonte con +95,2%, nelle Marche con +94,4%, nella Puglia con +94,2%, nell’Abruzzo con +92,6%, nella Sicilia con +91,1% e nel Trentino Alto Adige con +90,9%.
Anche i tempi di attesa sono biblici. Bisogna attendere fino a oltre 27 anni per un rimborso Irpef ‘consistente’ e mediamente 13,8 anni per uno ‘piccolo’.
Secondo la classifica di Contribuenti.it, l’Italia si aggiudica il ‘primato mondiale’ per la lentezza nei rimborsi fiscali, seguita dalla Turchia (4 anni), dalla Grecia (3,1 anni), dalla Spagna (2,2 anni), dalla Francia (1,7 anni), dall’Inghilterra i (1,3), dalla Germania (1 anno), dall’Austria (0,4 anni), dagli Usa (0,2 anni) e dal Giappone (0,1).
In attesa di seri provvedimenti, Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani promuoverà una “class action” di risarcimento danni contro le finanze per tutti i contribuenti vessati dal fisco, che dal 1982 ad oggi non hanno ricevuto i rimborsi fiscali ed annuncia di aver potenziato l’attività di assistenza gratuita attraverso il portale www.agenziauscite.it per tutti coloro che vantano Crediti Irpef.





