Riferendosi alla situazione economica, l’ad di Sirmi, Maurizio Cuzari, ha rilanciato la sua proposta di incentivi alle imprese. Da tempo si fa, infatti, portatore dell’idea che per fare innovazione, specie nella media impresa, sia necessario non tanto …
Riferendosi alla situazione economica, l’ad di Sirmi, Maurizio Cuzari, ha rilanciato la sua proposta di incentivi alle imprese. Da tempo si fa, infatti, portatore dell’idea che per fare innovazione, specie nella media impresa, sia necessario non tanto concentrarsi sul “ferro”, ma sull’intangibile, ossia su quel software che, a quanto pare, una volta entrato in azienda non ne esce più, non fa spazio ad altro.
A proposito del decreto legge n° 5 del 10 febbraio 2009, relativo alle misure a sostegno dei settori industriali in crisi, che introduce la detrazione dell’imposta per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza e dei pc, Cuzari ha detto il classico «meglio che niente». Ma ha anche aggiunto che «non è questo lo sgravio che aiuta le imprese. Ora servono incentivi per l’innovazione ed è importante che le associazioni di categoria se ne facciano portavoce. Per raggiungere un risultato concreto si dovrebbe puntare sulla rottamazione del software e delle applicazioni». Forse un incentivo del genere potrebbe davvero spingere le aziende a dotarsi di un nuovo Erp, aperto all’Enterprise 2.0.





